In vacanza all’agriturismo, anche al tempo della pandemia meglio fare come i romani

La “vacanza verde” è l’ultima tendenza per chi vive in città in Italia. Si tratta di gite di uno o due giorni, pochi i pernottamenti per le vacanze di questa stagione estiva 2020.
Il Turismo Verde o agrituturismo negli ultimi anni è sempre più la scelta di molti italiani, l’ecostenibilità va di moda e nella grandi città si sta decidendo di organizzare questa stagione estiva con vacanze a pieno contatto con natura.

Nelle due settimane successive al lockdown, in tutta Italia si è assistito a un’impennata delle prenotazioni nelle aziende agrituristiche o “Turismo Verde”. Il fenomeno non si è fermato e sempre più persone si apprestano a fare dei fine settimana all’aria aperta, con cibo sano e genuino proveniente direttamente dalle nostre belle terre italiane. Buon cibo, buon vino, passeggiate nella natura, scoperte artistiche e culturali sono ciò che di meglio puo’ offire l’Italia, in ogni regione.

Per fare l’esempio della città di Roma notiamo che i cittadini della capitale, Secondo Turismo Verde – CIA ( l’associazione di promozione agricola degli agricoltori italiani), un’altra ondata di prenotazioni suggerisce che almeno 40.000 romani sceglieranno di festeggiare in un’azienda agricola locale, dove i pasti potranno essere consumati all’aperto.

Perché il Turismo è divenuto Verde?

Il turismo verde o agrituristismo si stava già diffondendo moltissimo in Italia, sempre più italiani preferiscono mangiare e soggiornare nelle aziende agricole locali, per i costi piu’ contenuti ma sopratutto per avere piu’ contatto con la natura e la vita genuina. Questo modo “Green” di affrontare le vacanze è di forte richiamo anche per i viaggiatori stranieri che vogliono anche  imparare l’arte della cucina italiana e le basi della nostra buona tavola. Gli italiani apprezzano l’industria del turismo agricolo per le sue qualità di conservazione culturale, una sorta di estensione del movimento slow food italiano.

Non sorprende che nella in tutte le regioni ci siano numerosissime struttere agricole ricettive, nella sola regione Lazio si contano circa 1.300 aziende agrituristiche di turismo verde.

Aria pulita, spazi aperti a distanza sociale e strutture per la ristorazione all’aperto, il turismo verde è probabilmente la scelta  migliore in questa stagione per i vacanzieri che cercano una vacanza estiva , consapevole e sicura.

Con un costo medio che va da 30-55 euro a notte, a seconda della regione d’Italia,  gli agriturismi  sono anche un’opzione economica e sostenibile per tutti coloro che quest’anno cercano di spendere bene i propri risparmi.

Oltre ad essere una soluzione con eccellente rapporto di costo/convenienza con il Turismo Verde si sostiene l’economia regionale italiana, si aiuta l’industria agrituristica e mangiare cibi freschi accompagnati da buon vino si avranno certamente buone esperienze e bei ricordi.

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