Maker Faire sinonimo di Innovazione, Invenzioni e Creatività è diventato l’appuntamento annuale nella capitale per ospitare le nuove innovazioni tecnologiche e presentarci in quale direzione si sta muovendo il futuro.
La tecnologia è al centro di tutto e viene sviluppata all’interno di diverse aree tematiche. Tra le novità presenti all’interno della Rome Maker Faire – European Edition 2018 – promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma in collaborazione con la Regione Lazio – economia circolare, innovazioni robotiche, intelligenza artificiale e spazio. Questi i principali focus della sesta edizione #MFR18 che ha visto la partecipazione di 25 università e centri di ricerca e ben 55 scuole superiori provenienti da tutte le regioni d’Italia, ed altri Paesi.
MAKER FOR SPACE l’area di MFR-2018 dedicata allo Spazio e ideata da MFR in collaborazione con la Sezione Italiana della British Interplanetary Society e della Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell’Università Sapienza di Roma. La storia della conquista dello Spazio, le diverse innovazioni, simulatori di volo spaziale e altri originali reperti storici, come il leggendario Apollo Guidance Computer e un razzo Saturno V in scala 1:10 oltre all’inventiva e all’ingegno dei primi Makers for Space italiani
Don Eyles, programmatore e ingegnere del MIT, che ha creato come un vero Maker parte del software di tutte le missioni Apollo atterrate sulla Luna, lavorando sull’allora appena inventato Apollo Guidance Computer. Eyles insieme a Mark Hempsell sono stati tra i relatori all’Opening Event “Groundbreakers: Pioneers of the Future” di venerdì 12 ottobre 2018.
L’inventiva e l’ingegno al servizio della salute e del benessere dell’uomo, ma anche dell’ambiente in cui vive, la salvaguardia e l’eco-sostenibilità con progetti e ricerche incentrate sull’economia circolare. Infatti ecosostenibilità, riciclo e circular economy sono uno dei principali leit motiv di quest’edizione, perché è imprescindibile andare verso il futuro senza orientarsi su nuove pratiche e progetti guidati da questi nuovi principi. Secondo la definizione della Ellen MacArthur Foundation economia circolare è
un termine generico per definire un’economia pensata per potersi rigenerare da sola. In un’economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi: quelli biologici, in grado di essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera
L’economia circolare è dunque un sistema economico pianificato per riutilizzare i materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi: a che punto è il nostro Paese-Italia in quest’ottica? I dati del RAPPORTO CENSIS-AGI Economia Circolare “Un valore da comunicare”
LA MAKER FAIRE SI COLORA DI GREEN
Dal rifiuto alle risorse, è questo il principio sul quale si basano oggi la ricerca, la formazione e diversi progetti di recupero di sostanze naturali, antiossidanti e biopolimeri per migliorare l’impatto ambientale e l’inquinamento dei processi industriali, e al tempo stesso recuperare e dare una seconda vita in ambito alimentare, nutraceutico, cosmetico e energetico ad alcuni prodotti di scarto.
Alcuni dei progetti e delle prospettive presenti a questa edizione della Maker Faire che incontrano ricerca scientifica, formazione e applicazioni in vari settori.
IL CIBO DEL FUTURO
Dal Future Food Institute al talk con Joseph Puglisi – professore presso il Dipartimento di Biologia Strutturale dell’Università di Stanford, appena insignito del Premio City of Food Master al Bologna Award 2018, e membro del comitato consultivo di Beyond Meat, sul tema delle proteine vegetali e del cibo del futuro – dai laboratori ai diversi stand con novità in ambito hi-tech, le diverse proposte e nuovi modi di avvicinarsi al cibo attraverso le nuove tecnologie.
Cibo e tecnologia: incontrano la formazione mirata

LA VALORIZZAZIONE DEGLI SCARTI
Bio-prodotti: materie prime e la ricchezza di un territorio

Antiossidanti naturali: elisir da diverse fonti

L’idrogeno… che potrebbe arrivare dagli scarti

L’INGEGNO DEI MAKERS
ROBOTICA, REALTÀ AUMENTATA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SOSTEGNO DELLA SALUTE
Cosa significa oggi Intelligenza Artificiale? Quali sono gli impieghi utili alla nostra quotidianità che la scienza e l’ingegno dei Makers mettono in campo? In fiera alcuni progetti sviluppati nel campo dalla ricerca scientifica e dalla formazione scolastica per la salute e il benessere dell’uomo.
Robotica, automazione e realtà aumentata, entra in sala operatoria al servizio della medicina

Parole, lingua e linguaggio, arte e le nuove tecnologie sono quel filo rosso con il quale mi diverto a tessere le mie giornate. Innovazione e sviluppo di nuovi orizzonti gli spunti che mi fa piacere incontrare. Giornalista, editor, copy writer e content media. Dopo la laurea in Filosofia del Linguaggio e della Mente a Napoli, mi trasferisco a Roma dove mi specializzo in comunicazione per il web e i nuovi media e per diversi anni sono caporedattore del mensile “Next Exit, creatività e lavoro” approfondendo temi di economia della cultura. Ho curato la pubblicazione di diversi progetti editoriali, tra cui Young Blood, annuario dei giovani artisti italiani, e RomaCreativa, per fare una mappatura dei creativi italiani nel mondo e nella capitale.