Nel quartiere Pigneto è stato svelato L’IPOGEO del Necci, inedito spazio sotterraneo, inaugurato e mostrato al pubblico dopo oltre otto mesi di lavori di recupero e restauro dei locali sotteranei. Il luogo è stato scoperto al di sotto dello storico bar ristorante Necci nato nel lontano 1924.
I proprietari incuriositi dal fatto che le piante nel giardino del locale non crescevano hanno fatto delle esplorazioni del terreno e con loro grande meraviglia hanno scoperto uno spazio sotterraneo, una cava che nel corso dei millenni ha cambiato varie destinazioni.
Lo spazio sotterraneo risale al primo secolo avanti Cristo e in epoca etrusco romana fu cava di pozzolana-
Roma aveva un vulcano sul lato nord esterno alla città che ha eruttato per migliaia di anni riversando quasi trecentomila chilometri cubi di lava che hanno formato moltissime cave sotterranee di cui quella sotto il bar Necci è una di queste. Sette metri sotto il livello dell’attuale piano stradale, con pareti che hanno uno spessore di circa due metri, e un’altezza degli ambiente di due metri e tre.
Nei secoli precedenti al suo attuale disvelamento, ha vissuto diverse epoche e trasformazioni.
L’utilizzo è stato soprattutto come cantina della masseria sovrastante come si può osservare dagli scivoli laterali alle scale che servivano per rotolare i barili.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, venne utilizzato come rifugio antiaereo.
Lo spazio sotterraneo ha ospitato in questi giorni la mostra “Cosplay”, di Filippo Trojano, nell’ambito del festival del cinema del quartiere e sabato scorso 25 settembre presso il Pigneto Film Festival è stato presentato il docufilm “Ericovero. Storia profonda del quartiere Pigneto”.
Le visite guidate per lo spazio, sono prenotabili chiamando il bar Necci al numero: +39 06 97601552
Lauratosi in Medicina ha trasferito l’esperienza fotografica in campo medico con la fotografia scientifica ed iridologica.
La passione per il colore nella fotografia lo porterà in campo medico a studiare l’utilizzo delle lunghezze d’onda della luce in terapia con la pubblicazione di testi specialistici in medicina generale ed in medicina anti-aging. Nasce la passione per l’estetica in medicina e per le arti visive.
Ha studiato computer grafica e web designer presso lo IED di Roma.
Attualmente partecipa a corsi e workshop di fotografia digitale ed è corrispondente dell’editore Tecniche Nuove e Press Photographer della GNS PRESS.
La stessa passione viene trasmessa alle due figlie, Laura e Giada. La prima si diplomerà in fotografia allo IED e lavorerà con il noto fotografo romano Giampiero Medori nello still-life, dedicandosi come free lance alla fotografia sportiva e di matrimoni e successivamente entrerà nello staff di post produzione pubblicitaria della EDI (Effetti Digitali Italiani). La seconda si dedicherà alla fotografia e alla cinematografia.
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La passione per il colore nella fotografia lo porterà in campo medico a studiare l’utilizzo delle lunghezze d’onda della luce in terapia con la pubblicazione di testi specialistici in medicina generale ed in medicina anti-aging. Nasce la passione per l’estetica in medicina e per le arti visive.
Ha studiato computer grafica e web designer presso lo IED di Roma.
Attualmente partecipa a corsi e workshop di fotografia digitale ed è corrispondente dell’editore Tecniche Nuove e Press Photographer della GNS PRESS.
La stessa passione viene trasmessa alle due figlie, Laura e Giada. La prima si diplomerà in fotografia allo IED e lavorerà con il noto fotografo romano Giampiero Medori nello still-life, dedicandosi come free lance alla fotografia sportiva e di matrimoni e successivamente entrerà nello staff di post produzione pubblicitaria della EDI (Effetti Digitali Italiani). La seconda si dedicherà alla fotografia e alla cinematografia.
