Inizia il nostro viaggio tra gli Italiani nel Mondo, i milioni di compatrioti che hanno deciso di iniziare una nuova vita, lontano dalla propria terra natia, chi spinto da indole innata a ricercare qualcosa oltre, chi per esigenza, chi per sopravvivenza.
L’Italia resta ed è la culla della storia, dell’arte, della cultura, dei paesaggi incantati che affacciano sul mare, come quello di Sorrento, o la straordinarieta’ dei tempi gloriosi che furono e che rivivono ancora oggi, dopo secoli e secoli, in citta’ come Pompei, Roma, Firenze, Venezia, luoghi invidiati e ammirati in ogni angolo della Terra!
Gli Italiani si sono distinti nel Mondo, e continuano a distinguersi, sopratutto per la loro creativita’, non a caso la moda Italiana, il cinema Italiano, il cibo Italiano e la nostra cultura millenaria , sono dei cardini fondamentali , per lo sviluppo della societa’ odierna, nella storia dell’umanita’.
Iniziamo dunque quest’avventura, alla scoperta di tante vite, di nostri connazionali, in terre straniere… e lo facciamo con l’intenzione di farvi conoscere chi sono davvero gli Italiani e quanta determinazione, coraggio, e talento, impieghiamo per raggiungere i nostri obiettivi e distinguerci , in qualunque angolo della Terra ci troviamo!
Quale miglior modo per iniziare questo viaggio, con un ragazzo di nome Roberto, un chirurgo italiano che vive a Barcellona e che di notte si trasforma in un dj! Ma non un dj qualunque… ma uno dei dj piu’ gettonati e richiesti all’estero!
Ho avuto modo di incontrarlo agli inizi della sua carriera artistica e come sempre di portare fortuna… come e’ gia’ accaduto con artisti di fama che ho incontrato nella mia vita, da Teo Mammuccari a Sister Cristina e tanti altri ancora… a quei tempi la sua era solo una passione, ma sin dal primo momento ho percepito quel qualcosa di “ unico” che riconosco nei veri talenti immediatamente… e ovviamente il mio fiuto per queste cose non mi tradisce mai!
Signore e signori…a voi : Roberto Ferrari!
1) Ciao Roberto, da quanto tempo vivi all’estero in Spagna
e perche’ hai scelto proprio Barcellona?
Vivo in Spagna dal 2014. Ho scelto Barcellona perche’ la trovo una citta’ piena di vita e di stimoli creativi. Naturalmente adoro il mare ed il sole. Tra un viaggio e l’altro, cerco sempre di far una pausa di fronte al mare, sempre grande fonte di nuova ispirazione.
2) Ti manca un po’ l’Italia?
Mi manca la mia famiglia ma non mi manca l’Italia. La trovo sempre un po’ indietro rispetto agli altri paesi mediterranei. Ho dovuto emigrare per potermi esprimere veramente e per raggiungere il successo internazionale.
3) Tu sei un chirurgo e hai la passione per la musica,per cui di notte ti trasformi in Dj Roberto Ferrari ! Ci parli di questa tua passione per la consolle?
La passione per la consolle l’ho sempre avuta ma era solo una passione. Mi son sempre
sentito piu’ un artista piuttosto che un medico. Ora che e’ diventata ormai la mia vera professione, posso dire non si puo’ sfuggire al proprio destino
4) Di dove sei originario in Italia?
Son di un piccolo paese lombardo di 20,000 anime. Gia’ allora mi sentivo diverso da tutti gli altri.
5) All’estero sei diventato uno dei dj piu’ richiesti nel mondo GLBT, sei soddisfatto dei risultati che hai raggiunto?
Si il successo e’ arrivato inaspettatamente. E’ iniziato tutto come un gioco. Poi l’esplosione vera e propria con il mio remix originale di Pink. Da li’ in poi, da quando mi hanno iniziato a fermare per strada, mi son reso conto che qualcosa era cambiato e la mia vita non sarebbe stata piu’ la stessa.
6) So che fai anche il producers musicale, quali sono i pezzi realizzati,di cui vai piu’ fiero?
Avendo studiato al conservatorio, nasco come musicista. Ancora oggi mi ritengo un musicista. Solo per esigenze diciamo commerciali mi sono ritrovato a giocar con la mia immagine di sex symbol.
7) Progetti per il futuro?
Per il futuro ho grandi progetti con artisti di calibro internazionale molto conosciuti, non posso per ora fare nomi, e’ ancora tutto top secret. E poi ho iniziato a raccoglier nuovo materiale per il mio prossimo album.
8) Dove possono ascoltarti se qualcuno si trova in vacanza in Spagna?
Sono DJ resident in alcuni dei club piu’ di moda ora a Barcellona, tra cui la festa Tanga il venerdí, Il sabato Matrix e come special guest a volte il sabato ad Ultra Pop. E poi mi sto divertendo molto come DJ resident in tour europeo con Dream, la compagnia francese Delice Dream.
9) Che consiglio daresti a un ragazzo che sta’ decidendo di andare a vivere all’estero?
Sempre incoraggio nuove esperienze e cambiamenti. Ti fanno crescere e offrono nuovi spunti di ispirazione
10) Ci racconti una giornata tipo di Roberto Ferrari?
Sveglia alle 7.30, indosso il camice bianco e vado in ospedale fino alla sera. Dopo tappa fissa in palestra e poi a casa a scrivere musica. Generalmente non dormo piu’ di 5 o 6 e a volte mi sveglio pure la notte per catturare una melodia che mi salta in testa.
11) Preferisci piu’ i bisturi o i dischi?
I dischi. Che domande!
12) Nel Mondo della movida Spagnola sei diventato anche un Sex Simbol…questo come ti fa’ sentire?
It’s all a game. And I like to play!
Maximo De Marco inizia la sua carriera sin da giovanissimo come ballerino, modello, attore, cantante, formandosi e perfezionandosi artisticamente a livello Internazionale. Ha vinto una borsa di studio indetta dalla CEE (Comunita’ Economica Europea) che lo ha portato a studiare con docenti di fama Mondiale, per poi diventare, successivamente, autore, regista, coreografo, discografico, stilista e scrittore, grazie a tutte queste esperienze lavorative nel Mondo dello Spettacolo, oggi Maximo De Marco e’ uno degli Art Director piu’ importanti e riconosciuto a livello Internazionale, Nominato Art Director ad Vitam dal Vaticano, per il GMG and Friends di Papa Francesco (Giornata Mondiale della Gioventu’), Membro ufficiale del Concilio Internazionale della Danza dell’UNESCO e Premio Cavallo D’Argento Rai (Radio Televisione Italiana), Premio alla Carriera del Music Life Tv Awards (SKY) e del Cantagiro come miglior Direttore Artistico, Premio Amen alla letteratura con menzione speciale al Salone Internazionale del libro di Torino nel 2013 e Vincitore del Festival Internazionale del Cinema di Salerno nel 2017 con il suo film storico religioso “Petali di Rosa”. Nella sua carriera da Art Director, ha diretto Televisioni,Radio,Magazine,Teatri, e grandi Star della Musica e dello Spettacolo, tra cui la Pop Star Inglese Boy George,per il suo Tour Mondiale negli anni 90″, la vincitrice di The Voice of Italy Sister Cristina, e altri artisti come : Franco Simone, Teo Mammuccari, Fabrizio Frizzi, Antonella Ponziani, Claudia Koll…