L’assonanza tra “May the 4th Be With You” e la frase utilizzata dai cavalieri jedi “May the force be with you”, ovvero “Che la forza sia con te”, risale al 1979, il giorno in cui la signora Margaret Thatcher vinse le elezioni nel Regno Unito diventando la prima donna premier della Gran Bretagna, quando il suo partito le dedicò una pagina del quotidiano London Evening News con il messaggio “May the Fourth Be With You, Maggie. Congratulations”.
Luke skywalker è morto a Roma Domenica 4 maggio 2014 doveva essere un giorno speciale per i fan italiani del film Guerre Stellari, al Colosseo , l’Anfiteatro Flavio, doveva diventare la location per il primo ” Star Wars Day ” in Italia. Il programma era che a partire dalle ore 10.30 di fronte al Colosseo si sarebbe potuto passeggiare e interagire con i personaggi della saga di Guerre Stellari. C’era anche una riproduzione del caccia imperiale Advanced TIE Fighter X1. All’ombra del Colosseo ci sarebbero dovuti essere numerosi eventi, attività e spettacolo… Ma “l’Impero colpisce ancora” !, L’impero Romano moderno colpisce con maggiore efficacia anche di Dart Vader e Lord Fener, e neppure il cattivissimo imperatore avrebbe pensato di riuscire a staccare di netto la testa a Luke Skywalker e ai suoi fan.
Infatti una parata c’e’ stata un po prima delle 10 e poi verso le 12,30 si è iniziato a smontare con la delusione dei tanti che erano riusciti a raggiungere il centro di Roma solo a quell’ora.
Ebbene cosi’ è stato: già alle ore 12.30 stavano smontando il Tie Fighter e sebbene numerosi fan fossero venuti anche da fuori Roma , chi in Treno e chi in macchina, non c’e’ stato modo di partecipare alla manifestazione perchè “non c’e’ proprio stata”.
“La solita cosa all’italiana, dove oramai non si ripetta piu’ nulla e nessuno” dicono ad alta voce alcune ragazze venute a posta da lontano. Davanti al Colosseo solo delusione e si resta solo in attesa della distruzione delle ultime sacche di entusiasmo.
Noi stessi non ci potevamo credere: abbiamo chiesto informazioni ad alcune persone tra la folla alterata e poi gli uomini della sicurezza i quali ci hanno comunicato che il Comune di Roma non ha dato i permessi per svolgere questa manifestazione apolitica e che stavano smontando le poche cose installate dato che non potevano iniziare a far nulla.
Luke Skywalker e Han Solo e la principessa Leila sono morti subito dopo l’arrivo a Roma? Almeno per l’amministrazione capitolina di Roma questa sembra essere un’affermazione e non una domanda dice un passante deluso. Un altro passante ci ricorda che il 4 maggio nella capitale Italiana ci sono numerose manifestazioni politiche, i vari partiti politici hanno affittato piazze e locali per poter svolgere la loro attività elettorale.
Ma i bambini che si erano armati di spade laser non lo sapevano e non immaginavano che i loro beniamini , che in pellicola alla fine sconfiggono sempre le forze del male , non avevano fatto i conti con le incredibili maglie della burocrazia italiana e romana. L’amarezza è stata molto grande, di fronte alla gru che smontava cio’ che neppure era stato finito di montare. Qualcuno se la prendeva con gli organizzatori che erano stati troppo ingenui pensando che i Ribelli della galassia avrebbero potuto trovare posto tra le rovine dell’impero romano. Ma Roma evidentemente ha preferito unirsi all’impero e schiacciare la filosofia Jedi.
La prossima volta speriamo si scelga una location meno “turistica”. Infatti non si puo’ certo prendersela de con l’amministrazione comunale, a pensarci bene, Guerre Stellari e’ un mito per molti ma rimane pur sempre anche marchio commerciale statunitense.
…. Nel frattempo da una galassia lontana lontana arrivano notizie...
La notizia dell’ufficializzazione del cast (o di una buona parte di esso) dell’ Episodio VII della saga di Guerre Stellari sta catalizzando l’attenzione dei fan, in attesa di novita’ dal regista J.J. Abrams e in barba al Los Angeles City Council (che nel 2007 scelse il 25 maggio come Star Wars Day, in onore del trentennale della prima proiezione del primo episodio della saga), si prospetta una giornata davvero storica.
La redazione Rome Central – Italy in the world è costituita da redattori freelanc, giornalisti, fotografi, registi, medici, letterati, video-makers, supporters, poeti, scrittori, attori, cantanti e tanti amici.
RomeCentral è un Magazine completamente no-profit, chiunque scrive in questa rivista lo fa senza alcuna pressione commerciale.
NB:Nessuno all’interno di Rome Central , dai direttori ai collaboratori etc.., riceve alcun tipo di compenso.