Breve intervista con Laura De Luca…poliedrica artista, scrittrice, giornalista, sceneggiatrice di teatro….e molto altro…
Una donna deve essere solo due cose: elegante e straordinaria. (Coco Chanel)
Scopriamo uno dei suoi tanti progetti “BIGODINI. Estetica di una casalinga”, appena edita da Gennarelli Bideri. La prima presentazione del libro e degli acquerelli è stata questo luglio a Roma presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, a Piazza di San Salvatore in Lauro 15.
“Bigodini”… potrebbe essere un nome perfetto per una chat tra Amiche…ma cosa si dicono le donne oggi giorno e cosa pensano? Donne al lavoro, a casa, con la famiglia, con i figli, con gli amici, sociali, piene di impegni quotidiani, piene d’amore e che resistono all’abbrutimento della fatica quotidiana… insomma direi Donne multitasking. Ci ritroviamo tutte un po’ in “Bigodini” – Estetica di una Casalinga”: Titolo ironico sarcastico del libro e delle opere pittoriche di Laura de Luca. “A tutte le donne straordinarie , presenti e passate, alle mamme e alle zie, infaticabili e misconosciute, nella loro fatica quotidiana…”
1) Come nasce la passione per la pittura?
Sono figlia d’arte. Mio padre Gianni, grande cartoonist pienamente rivalutato solo dopo la sua morte, mi ha allevata tra pennelli e colori. L’infanzia più felice del mondo Tuttavia da ragazza rifiutai di prendere la sua strada perché mi atterriva il confronto, sentivo l’immenso peso del suo genio. Solo dopo la sua morte, per una serie di casi, mi sono ritrovata con la matita in mano. E ho rimpianto di non aver approfittato delle sue lezioni quando era in vita…
2) La tecnica dell’acquarello impegnativa…per te?
Sbrigativa, portatile, fluida, sorprendente. Mi diverte l’imprevedibilità dell’elemento liquido, ma ho ancora molta strada da fare.
3) Cosa vuoi esprimere e cosa ami esprimere attraverso i tuoi disegni?
Tutto, no? L’universo. Sento che non c’è limite. Il reale e l’irreale! Ma soprattutto mi attrae la figura umana, i volti, gli sguardi… Il ritratto è un’operazione sfrontata e insieme religiosa “La luce del ritratto risplende dal suo fondo oscuro” scrive Jean-Luc Nancy. Se sono a una riunione di redazione, in treno o a una conferenza noiosa, non resisto e incomincio a ritrarre i partecipanti, i dirimpettai… A volte se ne accorgono e si scatenano reazioni diverse, il più delle volte di curiosità, perché l’artista figurativo è considerato un animale raro o tendenzialmente rinchiuso nel suo lussuoso loft, staccato dalla realtà. A me invece piace anche disegnare agli angoli delle strade, i passanti, i monumenti, le periferie. Potrei diventare un’artista di strada se avessi più tempo e… più faccia tosta!
4)Di getto o studiato?
Tutte e due. Ho studiato anche, tardivamente, per recuperare il tempo perduto a causa di quel temuto confronto con mio padre. E, passati i 50, sono andata in accademia insieme a mia figlia.
5) parliamo di Bigodini… come nasce?
Durante le faccende di casa. Sono una casalinga atipica, che mentre ha il ragù sul fornello compone un articolo o termina un dipinto. E allora i due universi, la fatica fisica e la fatica mentale, si sono piacevolmente contagiati!
6) un libro e dei splendidi disegni, cosa ami di più ?
Un libro con splendidi disegni.
7) cosa desideri trasmettere al pubblico?
Me stessa! Quel pozzo di misteri e di colori senza fondo che, come tutti, ho dentro, e che ho la fortuna di percepire come una immensa riserva di energia!
8) progetti per il futuro?
Una collezione di vignette satiriche sui vizi dei nostri tempi. E la mostra su Faust, prossimamente a Roma. Ho realizzato undici pannelli a tecnica mista dedicati al mio personaggio preferito.
9) teatro… arte …scrivere…scegli quello che ami di più?
Da quando mi sono risvegliata da una specie di letargo biologico, il mio impegno sperimentale è fondere tutti i linguaggi. Hai dimenticato la danza e la musica. Ho realizzato diversi progetti in cui ho indotto alla collaborazione personalità e artisti diversi.
10)cosa vorresti dal tuo futuro? progetti?
Vorrei smettere di avere paura.
11)E per terminare… Laura De Luca si faccia una domanda e si risponda…
-Che cosa guardi la sera prima di chiudere gli occhi?
-Il cielo. Dormo con la finestra aperta e spero sempre di veder arrivare un’astronave aliena.
Bigodini” – Estetica di una Casalinga” è un progetto esclusivo, come mezzo condivisibile all’interno delle rassicuranti leggi della temporalità , frammenti di storie a volte molto forti che raccontano di noi donne multifunzionali. Capire e conoscere, pensare, meditare, parlare, discutere…noi donne aiutiamo a migliorare il mondo insegnando l’enorme importanza del sentimento profondo. La bellezza delle donne risiede nei nostri occhi, l’ingresso del cuore – il luogo dove l’amore risiede! Dovremmo incoraggiarci ad amare noi stesse così come siamo, ed avere un’opinione giusta di noi stesse.
…E con il cuore ci avviciniamo all’album dai colori vivaci, disegni ironici realizzati da Laura De Luca, ….una speranza! Forse qualcosa cambierà. Ma che sarebbe un mondo senza noi “Donne dai Bigodini”?
E’ curatrice indipendente, art Advisor e consulente di marketing management culturale internazionale. Da oltre 20 anni e progettista culturale di eventi legati all’arte contemporanea con una particolare attenzione a spazi inconsueti, e alle interazioni con altre arti. Come project manager ha un’approfondita conoscenza dei diversi processi implicati nella pianificazione, coordinamento ed attività per grandi eventi dall’organizzazione, curatela, ricerca, alla redazione testi e cataloghi. Ha creato e curato oltre 50 rassegne, mostre personali e collettive, installazioni ed interventi in spazi pubblici in Italia.