Un breve rapito decalogo per chi desidera approcciarsi oggi all’Arte contemporanea in Italia
Vorrei parlare di qualcosa che sta a cuore a molti! L’Arte contemporanea nella nostra vita…se ne parla molto qui e lì, ma molti non sanno come muoversi, mi chiedono come acquistare, dove andare, cosa vedere…e allora mi è venuto in mente di darvi alcuni suggerimenti da profana che naviga in queste acque da soli due decenni. La prima cosa che mi viene in mente è girate, girate, girate, vedete il più possibile con i vostri occhi…l’interesse nella vita è tutto. L’Arte contemporanea personalmente mi dà leggerezza dell’essere, bellezza, amore, intensità, mi riempie il cuore e mi dà emozioni che vivo volta per volta. Ho il privilegio di vedere gli artisti al lavoro, una grande opportunità per pochi. Attraverso il mio lavoro di curatrice cerco per bene di far conoscere e promuovere l’arte al grande pubblico e desidero creare un avvicinamento all’arte, perché credo che sia davvero un bene comune e diventa uno strumento che può aiutarci alla comprensione del mondo contemporaneo. L’Arte ci trasmette il momento vissuto e ci porta riflessioni. L’Arte è il bello della nostra vita e credo che sia un valore aggiunto per tutti, ecco perché è giusto divulgarla. L’Arte deve continuare a parlare al di là dei sistemi nel mondo, ma spesso è chiusa in una scatola, forzata, isolata per pochi.
Tuffiamoci ora nel bello dell’Arte Contemporanea oggi, come dicevamo negli ultimi tempi se ne è molto discusso e se ne è studiato in diversi campi da quello puramente economico, di investimento, a quello psicologico. Uno studio internazionale creato dal ricercatore americano Harold J. Dupuy, mette in connessione la salute psicofisica con l’arte. Il risultato è sorprendente, ci dice che vivere nel bello, guardare opere d’arte aiuta le persone a star meglio e sentirsi protagonisti anziché semplici spettatori. Contemplando un opera d’arte rilasciamo dopamina, un neurotrasmettitore che regola l’umore. Quindi ritornando a quello che ho scritto inizialmente curiosate e ammirate l’Arte, vi farà sicuramente del bene. L’Opera d’Arte ci dona a prescindere e ci da tanta felicità.
Oggi giorno direi che il bello dell’Arte Contemporanea provoca emozioni ed è capace di agire sulla nostra anima. L’opera d’arte produce armonia e benessere in tutti sensi, suscita sentimenti positivi e ci fa osservare la vita da altri punti di vista. L’Arte contemporanea ci dona quel valore aggiunto, perché ci mostra un passaggio sulla terra, ecco perché bisogna avere più arte contemporanea nelle nostre case e nella nostra vita, inoltre, l’arte e la bellezza sono sempre investimenti sicuri ed il mercato dell’arte è sempre specialistico, il segreto è curiosità e perseveranza.
Oggi giorno, come avvicinarsi all’Arte Contemporanea? alcuni consigli a riguardo
1- Guardare, girare, ammirare e curiosare
Solo frequentando il mondo dell’arte si può capire come funzionano i suoi meccanismi. Si può imparare a conoscere e affinare il proprio gusto, ed arrivare ad individuare e acquistare con consapevolezze quegli artisti e le opere che più ci toccano l’anima. Il contatto con gli artisti è molto importante soprattutto per conoscere a fondo il loro lavoro. L’importante è non avere fretta e puntare su opere originali e di qualità. La passione per l’arte è fondamentale per la nostra vita.
2- Consigli di dove vedere l’Arte contemporanea…
Per darsi un idea sul mercato dell’arte è importante girare, andare a mostre e seguire anche le Fiere d’Arte ad esempio in Italia: ArteFiera e Setup a Bologna (gennaio) The Others e Artissima a Torino (novembre), Miart di Milano (maggio) ArtVerona (ottobre), per la fotografia esiste Mia (Milano). Per avere un occhio internazionale sul mondo dell’Arte oggi, perfetto andare a vedere La Biennale di Venezia oppure Art Basel (Basilea e Miami) se si vuole puntare più in alto. Parliamo dell’arte e del saper vivere nel senso più pratico, dobbiamo imparare dall’arte e non metterla da una parte, ma ammirarla tutti i giorni.
3- Nella nostra vita serve l’Arte:
Attraverso l’Arte s’impara ad instaurare relazioni positive, serve a vivere meglio, trovare serenità, superare ansie e paure. Non solo per contemplare il bello, ma anche per migliorare la nostra vita. In questo mondo globalizzato, cerchiamo tutti i giorni il nostro centro, il nostro equilibrio ed è più facile attraverso l’Arte perché ci da quel valore aggiunto alla vita. L’uomo attraverso l’arte va alla ricerca di se stesso e dell’interpretazione del mondo con le sue bellezze e le sue critiche. Oggi la bellezza e l’Arte sono strumenti anche utilizzati dalla comunicazione.
4- L’Arte è creatività:
Ci rende migliori avvicinarci all’Arte, ci porta al successo e migliora la nostra vita, ci aiuta con la salute ad essere più felici, anche creando un investimento futuro. L’arte libera la nostra creatività: La creatività non ha età. L’arte e la creatività avvicina i giovani e grandi sulla stessa strada comune.
5- Vedere mostre:
Andare a vedere mostre al museo o in gallerie o in spazi alternativi ci rende migliori, allena il nostro senso visivo. Guardando un opera d’arte si arricchiscono le capacità di analisi e di senso critico. Più mostre vedete più facile capire l’Arte contemporanea.
6- Alcune Buone Regole d’Arte:
– Affidarsi ad un personale esperto che consigli un opera e che da anni opera nel settore, poiché non è facile avventurarsi nel mondo dell’arte senza avere un’ottima conoscenza della materia.
– Seguire le indicazioni di curatori, critici o galleristi per capire quanto un artista è conosciuto. Cercate opere di qualità, in perfetto stato di conservazione e con una storia passata ben precisa.
– Far attenzione alle mostre, soprattutto museali e continue nel tempo. Importanti sono le pubblicazioni: se l’autore è stato pubblicato in catalogo il valore delle sue opere è maggiore.
– Avere delle gallerie, non tutte nella stessa città possibilmente, che facciamo di riferimento che vi seguano con più attenzione.
7- Come iniziare a collezionare opere d’Arte:
Tutti i collezionisti sono tali da quando hanno iniziano il loro primo acquisto. I più grandi collezionisti hanno cominciato sempre da piccoli acquisti. Questo è un consiglio da tener in mente. Le grosse disponibilità economiche non sono l’unico fattore determinante per iniziare a collezionare arte. In questi tempi così difficili e incerti è possibile pensare di dedicarsi al collezionismo nell’arte anche partendo in piccolo e con poco.
8- L’Arte è un investimento futuro:
Un investimento sia dal punto di vista sociale, che culturale e personale. Primo di tutto davanti ad un opera d’arte bisogna avere un equilibrio tra il cuore, gli occhi e la testa. Prima l’emozione arriva al cuore, poi amiamo con passione attraverso gli occhi e in fine la testa ci parla. Bisogna cercare di capire come mai un’opera ci attragga o un artista in modo specifico, è fondamentale per poter sviluppare in futuro un gusto personale.
9- L’Acquisto dell’opera d’arte:
Oggi si può essere realizzare un acquisto di un opera con fondi misurati e si può iniziare una piccola collezione. L’opera d’arte è un oggetto come un altro, la differenza che l’arte contemporanea ha sempre una percentuale di aumento ogni anno e non si svaluta quasi mai. Prima di tutto bisogna confrontarsi con il mercato e informarsi leggendo magazine online e offline. Capire cosa offre il mercato frequentando qualche mostra istituzionale, museale o in galleria, consigliarsi con addetti ai lavori che lavorano da anni nel settore. (Non quelli improvvisati!)
10- Il mercato dell’arte accessibile a piccoli prezzi:
Sul mercato dell’arte si possono trovare sia opere di artisti emergenti che di nomi a prezzi accessibili, in Italia in particolare anche entro i 5.000€. Si trovano ottimi lavori anche con prezzi più bassi. Se ci s’innamora di un opera d’arte e non si ha molte possibilità, si può pensare di concordare con l’artista o gallerista qualche forma di pagamento dilazionato, da prendere in considerazione, una soluzione giusta per tanti appassionati. Sconsiglio vivamente di acquistare un opere d’arte che segue la moda, quello sarebbe un sicuro investimento sbagliato. Se l’opera che avete scelto costa troppo potete farvi indicare qualcosa di più abbordabile, anche con la firma dello stesso artista, come ad esempio le opere più piccole o su carta o litografie.
11- L’Arte porta al successo:
L’arte è fondamentale per liberare le proprie potenzialità. Non solo a scuola, nel lavoro ma anche a casa. Esistono persone oggi che affittano quadri per una giornata sola per averli a casa durante una cena o incontro di lavoro per far vedere quello che posseggono, ma che in realtà non posseggono è solo estetica e potere, vuoi mettere averli sempre con sé realmente. L’arte è inoltre uno strumento che aiuta a sviluppare le proprie competenze in termini di pensiero creativo, fiducia, risolvere problemi e capacità di costruire relazioni efficaci.
12- Come riconoscere un opere d’arte:
Nel giro di pochi anni se l’artista lavora molto, riceve una accoglienza dal pubblico ed una quotazione nel mercato dell’arte al pari di ogni altro prodotto. Sulla base di queste quotazioni si decide il collezionismo dell’opera, la sua conservazione nei musei e la sua eventuale trasmissione ai posteri. Analoghe quotazioni vengono fatte per altre opere artistiche (canzoni, opere architettoniche, spettacoli teatrali, film.) L’artista che ha scelto questa professione non riesce a sottrarsi alle regole del mercato, anche se occasionalmente può polemizzare con esse.
13- Amare l’Arte fa bene:
L’arte migliora l’umore e fa bene alla salute anche, vedere un’opera d’arte fa ridurre in maniera significativa ansia e depressione e di contro fa aumentare la sensazione di soddisfazione per la propria vita. Chi ama l’arte ha più possibilità di riprendersi dalla malattia. Chi coltiva questa passione ha un recupero più veloce dopo la malattia, toglie l’ansia e aiuta la memoria più solida. Insomma per la salute dell’anima, e non solo, è essenziale!
L’arte non può mai dissolversi nella comunicazione, perché contiene un nucleo incomunicabile che è la sorgente di un infinità di interpretazioni. M.Perniola (Omage)
E’ curatrice indipendente, art Advisor e consulente di marketing management culturale internazionale. Da oltre 20 anni e progettista culturale di eventi legati all’arte contemporanea con una particolare attenzione a spazi inconsueti, e alle interazioni con altre arti. Come project manager ha un’approfondita conoscenza dei diversi processi implicati nella pianificazione, coordinamento ed attività per grandi eventi dall’organizzazione, curatela, ricerca, alla redazione testi e cataloghi. Ha creato e curato oltre 50 rassegne, mostre personali e collettive, installazioni ed interventi in spazi pubblici in Italia.