HAMLET TRAVESTIE da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare

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Una famiglia normale, il classico nucleo napoletano un po’ allargato e in disordinata armonia: madre, figlio, e spirito santo del caro padre appena morto. Poi ancora: lo zio, la fidanzata, e il fratello e il padre di questa; insomma gli stesi ruoli e i personaggi così come fossero usciti dalla cornice dell’opera shakespeariana. A completamento della loro grossolana quotidianità: la bancarella, il mare e pure i debiti. Non manca proprio niente. C’è solo un problema. Amleto, il figlio afflitto da strani dubbi, che perde il padre e insieme il senno, e prende in prestito i pensieri dal suo omonimo più famoso. “Song o nun song” questo è la rogna. E la tragedia tanto nota rimane lo sfondo ogni volta magnificamente e spassosamente dissacrato, fino alla catarsi finale prima di uscire dal personaggio: la vendetta in nome di un nome, il compimento della condanna per puro caso, l’imperdonabile risoluzione di tutti i conflitti.

TEATRO INDIA | TEATRO DI ROMA

dal 3 – 8 febbraio 2015

dal martedì al venerdì ore 21.00

domenica ore 18.00

369gradi

in collaborazione con Teatro Franco Parenti

e con il sostegno di Armunia / Inequilibrio Festival, Fuori Luogo – La Spezia, Olinda presenta

uno spettacolo di PUNTA CORSARA

HAMLET TRAVESTIE

da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare

 di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella

 con

Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Carmine PaternosteR,Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella

 disegno luci Giuseppe Di Lorenzo

collaborazione artistica Mirko Calemme

dramaturg e organizzazione Marina Dammacco

aiuto regia Gianni Vastarella

regia e spazio scenico Emanuele Valenti

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