Dopo “Italiani”, il primo singolo di Daniele Stefani che ha ottenuto un ottimo apprezzamento dalla stampa e dalle radio e che ha segnato l’importante reunion tra il cantautore e il suo produttore storico Giuliano Boursier, oggi esce il singolo “Generazione Trentenni” che continua la presentazione del suo nuovo progetto discografico in uscita il prossimo anno.
«Il brano descrive in chiave ironica la mia generazione – racconta Daniele Stefani a proposito del suo singolo – divisa tra il ricordo spensierato del passato e la precarietà del nostro tempo, le preoccupazioni ed i luoghi comuni e la difficoltà di rapportarsi alle cose caratteristiche di una generazione più giovane.
Il video, impreziosito dal cameo di Germano Lanzoni (attore del “Milanese Imbruttito”, “il Terzo Segreto di Satira” e voce storica per AC Milan), presenta l’altra faccia della medaglia ovvero il tentativo spasmodico di sentirsi giovani, gli eterni Peter Pan, adattandosi alle mode del momento».
Daniele Stefani, una vita per la musica. E’ la definizione più semplice e nello stesso tempo più eloquente per il cammino che Daniele ha compiuto in questi oltre 30 anni di musica.
Il suo talento vocale e musicale viene riconosciuto fin dalla sua adolescenza: a 16 anni già calca i palchi di performance live e a 20 realizza il suo primo album “AMANTI EROI”, grazie al quale raggiunge soddisfazioni, fama, notorietà e grandi risultati: il singolo di lancio “Un giorno d’amore” è diventato una hit ed ancora oggi risulta essere un cavallo di battaglia per Daniele tanto da entrare a distanza di tempo nei brani di repertorio del film “GOMORRA”.
I risultati ottenuti lo portano nell’estate 2002 sul palco di Festivalbar e subito dopo sul palco incontrastato della musica italiana: il Festival di Sanremo. Siamo nel 2003, Daniele presenta “Chiaraluna”, che diventa uno tra i brani più apprezzati del cantautore.
Nel 2004 si dedica alla preparazione di un nuovo album. “Adesso o mai” vede la luce nel 2005.
Nel 2008 pubblicherà il suo terzo album: “Punto di partenza”.
Daniele inizia a viaggiare … e viaggia tra Italia, Inghilterra e America alla ricerca di nuovi mondi sonori, di vita e di stimoli nuovi: umani e musicali. Suona nei teatri, nei pub, per strada con gente comune, ma anche con musicisti di fama. Suona per vivere ma anche per dare un senso alla sua vita.
Nel 2013 esce “People and places”, primo singolo in inglese frutto di grandi collaborazioni internazionali. Un duetto con Ben-V Pierrot, leader della storica band di fama mondiale Curiosity killed the cat. Nello stesso anno Daniele parte per Il Chile ed inizia una carriera in Latino America.
Diventa protagonista della versione in spagnolo del musical “CATS”, Recita in Teleseries e nel Maggio 2014 esce il suo primo album in spagnolo “Siento la distancia”. Il singolo che dà il titolo all’album viene programmato in Chile dalle radio più importanti del genere. L’album contiene un solo brano in italiano, un duetto con Alberto Plaza, uno dei cantautori più stimati in tutto il sud America, che per la prima volta decide di cantare in italiano e lo fa proprio con un brano scritto da Daniele.
Il rientro in Italia porta Daniele a scrivere nuove canzoni e quindi alla voglia di uscire con un nuovo progetto discografico. Dopo “Italiani” arriva “Generazione Trentenni”, il secondo singolo di questo nuovo progetto in uscita prossimamente.
La canzone risulta orecchiabile e alquanto radiofonica, uno stile completamente inedito dal Daniele Stefani degli esordi con il tormentone estivo del 2013 “Un giorno d’amore”.
Mentre il brano “Italiani” , in cui nel video appare la partecipazione straordinaria di Lorella Cuccarini , risulta un pezzo molto orecchiabile e musicalmente con sonorita’ piu’ internazionali, dove e’ piu’ riconoscibile lo stile originale dell’artista.
Maximo De Marco inizia la sua carriera sin da giovanissimo come ballerino, modello, attore, cantante, formandosi e perfezionandosi artisticamente a livello Internazionale. Ha vinto una borsa di studio indetta dalla CEE (Comunita’ Economica Europea) che lo ha portato a studiare con docenti di fama Mondiale, per poi diventare, successivamente, autore, regista, coreografo, discografico, stilista e scrittore, grazie a tutte queste esperienze lavorative nel Mondo dello Spettacolo, oggi Maximo De Marco e’ uno degli Art Director piu’ importanti e riconosciuto a livello Internazionale, Nominato Art Director ad Vitam dal Vaticano, per il GMG and Friends di Papa Francesco (Giornata Mondiale della Gioventu’), Membro ufficiale del Concilio Internazionale della Danza dell’UNESCO e Premio Cavallo D’Argento Rai (Radio Televisione Italiana), Premio alla Carriera del Music Life Tv Awards (SKY) e del Cantagiro come miglior Direttore Artistico, Premio Amen alla letteratura con menzione speciale al Salone Internazionale del libro di Torino nel 2013 e Vincitore del Festival Internazionale del Cinema di Salerno nel 2017 con il suo film storico religioso “Petali di Rosa”. Nella sua carriera da Art Director, ha diretto Televisioni,Radio,Magazine,Teatri, e grandi Star della Musica e dello Spettacolo, tra cui la Pop Star Inglese Boy George,per il suo Tour Mondiale negli anni 90″, la vincitrice di The Voice of Italy Sister Cristina, e altri artisti come : Franco Simone, Teo Mammuccari, Fabrizio Frizzi, Antonella Ponziani, Claudia Koll…