La scena musicale jazz e blues è ben rappresentata nella capitale. Roma non ha ancora lo stessa possibilità di scelta musicale che troviamo a New York o Berlino, ma anche nella nostra città eterna ogni sera si può assistere ad una esibizione di un artista, locale o internazionale, in uno dei pochi club in cui si fa Musica Jazz.
Siamo stati a cena al Ballad Cafè, dove Silvia Manco in trio con Riccardo Gola e Francesco Ciniglio ci hanno emozionato con una selezione di interpretazioni di Jazz tradizionale e contemporaneo.
Non ci siamo lasciati sfuggire la possibilità di assistere a un buon concerto nel quartiere di San Lorenzo. Quest’area è nota per la presenza di numerosi studenti e diversi locali informali “alla mano“, e da poco c’è anche la possibilità di ascoltare buona musica accompagnata da un’offerta culinaria in linea con le prelibatezze enogastronomiche che offre il nostro territorio.
Al Ballad Cafè la musica si ascolta e si respira nell’atmosfera curata di questo piccolo locale alla portata di tutti, basta controllare il programma del club e vedere cosa propongono in serata. Il motto del locale sembra essere “Tutte le strade portano al jazz” e piu’ precisamente ai bordi dell’animata area de San Lorenzo, lungo le mura Aureliane circa 100 metri da Porta Maggiore, in via di Porta Labicana 52 è proprio dove si trova questo piccolo tempio del jazz, il Ballad Caffè .
Silvia Manco Trio
Il trio della pianista e vocalist Silvia Manco, Riccardo Gola (contrabbasso) e Francesco Ciniglio (batteria) ha la sua cifra peculiare nel sound attuale con radici profonde nella tradizione del jazz e si distingue per una concezione ampia del piano/vocal trio che ha i suoi riferimenti più diretti nelle formazioni guidate da Shirley Horn, Nat King Cole, Blossom Dearie e nel pianismo di Ahmad Jamal, Abdullah Ibrahim e Horace Silver per la cura degli arrangiamenti,la ricerca del dialogo tra gli strumenti e le incursioni nel souljazz.
Partendo dalla scelta di standard song dall’ampio respiro melodico, preziosi e spesso poco noti, allarga la prospettiva alle composizioni originali in cui si avverte l’influenza del jazz contemporary.
Silvia Manco, piano e voce
https://itunes.apple.com/it/artist/silvia-manco/id283116906
La Chef “musicale”. La cucina del posto segue la filosofia della creatività e i piatti classici coesistono con proposte originali. Assaggiamo alcuni piatti dello chef Filippo Cennicola, nato e cresciuto nell‘alto Matese, Catena montuosa del centro Italia, un luogo dove la terra scandisce il ritmo della vita, dove si vive una vita semplice dai sapori decisi che arrivano diretti al cuore.
Per Filippo la cucina ha mantenuto con il tempo i sapori vivi della sua terra, con la sua inventiva e attraverso la scelta di prodotti tipici provenienti dai vitigni, dal bosco e dalla terra riesce a valorizzare e creare piatti che mantengono sapori originali con abbinamenti forti e decisi.
Jazz, ma non solo
Il locale si trasforma per un pomeriggio a settimana nel ‘Salotto Ottocento’: romanze e arie da camera e d’opera dei maggiori autori della tradizione del Belcanto (Vivaldi, Pergolesi, Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini, Tosti, Mascagni e molti altri) interpretate da prestigiosi cantanti lirici. Un pomeriggio musicale dove fermarsi per un thé e spuntini.
Anche il cinema d’altri tempi con il ‘Festival del Muto’, con proiezioni di classici del cinema muto con l’accompagnamento musicale dal vivo affidato a importanti musicisti contemporanei, jazzisti e non solo.
Anche l’arte trova spazio al Ballad Caffè attraverso una serie di mostre di artisti che si succedono periodicamente nello spazio dell’Atelier Ballad, ma anche proiezioni video, musica dal vivo, reading letterari.
BALLAD CAFFE’
Jazz Club & Restaurant in Rome
Via di Porta Labicana 52
Tel +39 3342775790
aperto tutte le sere
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Igor W. Schiaroli è esperto di “new media”, di estrazione economico matematica è specialista e appassionato di tecnologie, internet, editoria, economia e nuovi media. Esperienza nel settore internet, web e dell’editoria. E’ anche un reporter indipendente e scrittore, ma sopratutto un tecnologo ed economista appassionato di scienza e viaggi.
Ha avuto ruoli importanti per importanti aziende che operano nel campo dei media e delle telecomunicazioni sia italiane che internazionali.