La pasta e ceci della tradizione romana, ha origine dal divieto imposto dalla Chiesa di mangiare carne al venerdì nel periodo quaresimale, anche definito “di magro”. Il venerdì romano per eccellenza si consumano legumi, verdure o pesce. Questa riportata è la mia versione come tutte le minestre è possibile sostituire il sapore dell’aglio con della cipolla, l’elemento caratterizzante della ricetta è come sempre il profumo in questo caso dato dal rosmarino. Non ci sarebbe pasta e ceci senza rosmarino!
[yumprint-recipe id=’47’]Ingredienti Pasta e Ceci
300 gr di ceci lessi sgocciolati
500 ml acqua
1 spicchio Aglio
60 gr pasta
20 gr acciughe
1 rametto rosmarino
Olio evo 3 cucchiai
Sale qb
Pepe nero
Preparazione
- Soffriggere l’aglio ed il rosmarino in due 2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine.
- Togliere l’aglio dalla pentola e sciogliere le acciughe
- Frullare metà dei ceci con un frullatore ad immersione
- Aggiungere l’acqua bollente e la pasta
- Cuocere la minestra per 10 minuti
- Versare nel piatto aggiungendo un filo d’olio e pizzico di pepe nero macinato fresco
Curiosità
Nel film capolavoro di Mario Monicelli “I soliti Ignoti” il colpo grosso dei disgraziati ladri si chiude con un atto consolatorio costituito nel dividersi un buon piatto di pasta e ceci. Il copione originale di Monicelli prevedeva pasta e fagioli, fu Marcello Mastroianni, uno dei ‘ladri’, a chiedere che fosse sostituita con la pasta e ceci, la sua minestra preferita che, sul set, mangiò poi in piena naturalezza, insieme a Vittorio Gassman, a Tiberio Murgia e a Capannelle. I soliti ignoti (1958) è da tutti riconosciuto come il capostipite della Commedia all’italiana e del genere caper movie o film del colpo grosso;
cast Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò, Renato Salvatori, Carlo Pisacane, Tiberio Murgia, Claudia Cardinale e una giovanissima Carla Gravina.
Link pasta e ceci

Margherita Fiaccavento nasce a Roma nel 1968. Di famiglia profondamente borghese, dopo aver studiato per la carriera diplomatica a Roma e Parigi ne rifiuta i condizionamenti sviluppando un carattere ribelle ed anticonformista. Dopo 15 anni di esperienze professionali manageriali passa alla televisione come autore testi ed esperta di web content. Nel 2012 lascia Roma e l’eldorado mediatico per la campagna emiliana. “Amazon on me” e’ la sua prima opera di narrativa.