Vedo Roma, un infinità di luci, un tappeto di piccole e meravigliose fiammelle che si muovono all’unisono. Una luna meravigliosa stasera mi illumina. Sembra dica ti AMO. O forse, è la cosa che ogni persona desidera sentirsi dire. Roma ai miei piedi. Bellissima, calda, luminosa come non mai. Un cielo che si interseca perfettamente. Disegnato dal più grande pittore di tutti i tempi: Dio.
Roma, la mia Roma, la città che tanto amo e a volte odio. Bella da fare “schifo”. Richiudo gli occhi, li riapro e non sbaglio, la città più bella del mondo. Sono le 22 e mi trovo a Frascati e sotto di me la città eterna. Sorseggio un vino. Come ho sempre pensato, il calice non contiene solo vino, contiene ricordi, batticuore, sensazioni. Per molti ricorda un appuntamento, per altri un amore finito e altri ancora un amore nato. Poi c’è chi bevendo del vino ricorda un emozione provata, un bacio dato, una musica ascoltata o un luogo visitato. Un infinita di valenze affettive ed emotive vengono date a quel calice. Altri lo bevono e basta. Io mi rivolgo ai romantici. Quelli come me. Perché loro mi potranno capire. Sospiro. Amo questo territorio, lo amo profondamente, ci sono nata, cresciuta ed ora la mia vita è qui. Questo territorio martoriato che ora sta rinascendo piano piano. Bere un calice di Frascati da questa posizione mi fa stare bene. Sogno e spero. Nel calice un vino che non conoscevo. La bottiglia consigliata da chi il territorio sta a cuore e lo conosce bene e lo ama infinitamente più di me. Nessuna anticipazione, mi ha solo detto :“bevilo”. E così ho fatto.
Nel calice un Frascati Superiore DOCG 2014 dell’azienda VillaFranca, 70% malvasia puntinata e il restante 30% in trebbiano, bombino e grechetto. Un vino semplice con pochi fronzoli e orpelli, oserei dire una controtendenza. Una virata netta. Mi stupisco di trovare un vino snello, pulito, chiaro. Diretto. Nel calice scivola lineare, piccole bollicine ne anticipano la mineralità e la freschezza. Una freschezza vivace. Adatta alle sere d’estate come questa. Di colore paglierino tenue, con riflessi verdolini, limpido. Al naso il minerale. Nel calice il territorio si rispecchia. Le vigne sono state impiantate su terreno vulcanico. Verticale, teso. Il palato, non contraddice il naso. Beverino, fresco, sapido, minerale abbastanza lungo. Risento di nuovo il calice e un prato di margherite esplode. Frutta acerba fa capolino, il minerale possente si fa meno prepotente diventando delicato come una carezza. Enologo e proprietario dell’azienda Felice Gasperini.
VillaFranca l’azienda, fa parte del CDA del consorzio tutela denominazione vini Frascati. Qualcosa sta cambiando in questa piccola grande realtà, a piccoli e faticosi passi si avvicina a quella virata che tanto bramo. Nella quale spero e credo. 15000 bottiglie prodotte. Il costo in Enoteca oscilla tra i 7 e i 10 euro. Ottimo il rapporto qualità prezzo.
In questa serata, dove la luna mi illumina e una leggera brezza mi avvolge, miriadi di pensieri e progetti che potrebbero nascere in questa terra di vino e uomini. Come ad esempio mi piacerebbe tanto organizzare a settembre una pedalata sulla strada del vino del Frascati. Vorrei far conoscere le piccole realtà di questo consorzio. Vorrei far conoscerei loro volti, i loro vini. Vorrei far ascoltare le loro storie, magari mentre si mangia seduti su delle balle di fieno in un aia. Vorrei vedere visi felici e con cuori leggeri, come oggi è il mio. Chiudo gli occhi. Li riapro. Amo.
Musica abbinata al calice:
Nicky Jam y Enrique Iglesias – El Perdón
Cibo dedicato:
Pioggia di moscardini fritti una terrazza, un tramonto e un calice.
Cantina Villafranca
Via Villafranca, 14
00041 – Cecchina di Albano (Roma)
Tel: +39 069344277
Fax: +39 069340369
Web: www.cantinavillafranca.it
Email: info@cantinavillafranca.it
Sommelier Ais, una vita sotto spirito. Mi mantengo giovane così. Ex Direttore redazionale di un giornale di enogastronomia, collaboratrice di giornali on line nella sezione wine e food. Ho un Supper Club a Roma “ Appartamento9” un progetto in cui credo molto. Perché condividere è la cosa più bella del mondo, soprattutto in compagnia di un buon piatto e di un grande vino. La passione per i cocktail. Faccio i mojito più buoni della capitale.
Un cambiamento repentino di vita, dove ho lasciato alle mie spalle 23 chili, molti nemici, tantissime conoscenze e ho tenuto stretto a me, tutto ciò che mia ha fatto diventare una donna migliore.
Sono stata la “EX PERFETTA”: ex adolescente, ex stilista, ex ballerina, ex tennista, ex fidanzata, ex compagna, ex fumatrice, ex troppo buona.
Sono diventata un equilibrata sopra le righe, una single non per scelta, una sommelier che ama infinitamente il vino. Lo ama nelle sue caratteristiche infinite, sempre alla ricerca di nuovi produttori. Una runner, ma soprattutto, sono tornata ad essere felice. Qui inizia il mio progetto di degustazioni private. Fatte nel mio appartamento, nella bella stagione sul terrazzo di casa, d’inverno ci si trasferisce dentro le quattro mura. Un “Supper Club” dove il gusto è la parola d’ordine. Mi piace prendermi cura delle persone, e ho scoperto che attraverso il vino e il buon cibo ci riesco pienamente.
Degustazioni fatte di max 6 persone, dove si mangia si beve e si parla di ciò che si vuole. Perché il vino è convivialità, amicizia, vecchia e nuova.
La casa è abitata da due gatti, se non ti piacciono gli animali, questa casa non fa per te.
Per tutti gli altri, questo è il mio appartamento e tu sei il benvenuto.
P.s. Le foto presenti sono tutte scattate da un I-phone 4. Se la Apple dovesse un giorno leggermi e omaggiarmi di un I-phone di ultima generazione, io ne sarei più che felice.
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