Il 17 febbraio 2022 uscirà al cinema il documentario Ennio, di Giuseppe Tornatore, presentato fuori concorso alla scorsa Mostra di Venezia. Sono previste anteprime per il 29 e 30 gennaio di questo lavoro che rende omaggio ad un grande Maestro italiano, conosciuto in tutto il mondo per aver composto le colonne sonore di tantissime pellicole che hanno fatto la storia del cinema. Il documentario si presente come una sorta romanzo audiovisivo ricco di testimonianze di amici e collaboratori tra le quali il suo biografo uffciale Alessandro De Rosa che è un compositore.
https://youtu.be/KXoO8nOcAxw
“Ho partecipato con entusiasmo a questa iniziativa poiché con forza Ennio Morricone lo ha voluto quando era ancora in vita, e perché anche Giuseppe Tornatore, che stimo molto, mi ha voluto come parte del suo racconto e del suo prestigioso cast nella figura di ciò che pure, con il lavoro, lo studio e la dedizione, sono diventato nel tempo: il biografo di Ennio Morricone” – Alessandro De Rosa
Alessandro De Rosa è co-autore insieme a Ennio Morricone della sua autobiografia in conversazione “Ennio Morricone – Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita. Conversazioni con Alessandro De Rosa” (Mondadori Libri, 2016, 2020, 2021), un libro che nasce da anni di incontri fra Ennio Morricone e il giovane compositore strutturato come un dialogo ricco e intenso nel quale si parla della vita, dell’opera musicale del Maestro e del modo in cui queste entrino continuamente in contatto influenzandosi a vicenda. In Italia il libro è già alla sua terza ristampa (la terza è avvenuta ad ottobre 2021) ed è stato tradotto in numerose lingue tra le più parlate al mondo, raccogliendo il plauso di svariate personalità italiane ed internazionali; a breve saranno pubblicate le edizioni in lingua araba, persiana, cinese, russa, coreana e giapponese.
“Si tratta senza ombra di dubbio del miglior libro che mi riguarda, il più autentico, il più dettagliato e curato. Il più vero” – Ennio Morricone
“Questo libro rivela la potente personalità alla base del suo brillante lavoro e sarà una lettura gratificante per chiunque sia interessato alla magia della musica nel cinema.” – John Williams
Ennio: The Maestro
2021 ‧ Musical/Documentario ‧ 2h 47m
Titolo originale: Ennio
Regia, Sceneggiatura: Giuseppe Tornatorepaese: Italia/Belgio/Cina/Giappone
anno: 2021
durata: 150′
Cast: Ennio Morricone, Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, Bruce Springsteen, Lina Wertmüller, Marco Bellocchio, Joan Baez, Liliana Cavani, Giuliano Montaldo, Vittorio Taviani, Nicola Piovani, Roberto Faenza, Silvano Agosti, Franco Piersanti, Franco Migliacci, Miranda Martino
Fotografia: Fabio Zamarion, Giancarlo Leggeri
Montaggio: Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci
Produttore: Gabriele Costa, Gianni Russo, Peter De Maegd
Produzione: Piano B Produzioni, Potemkino, Terras, Gaga, Blossoms Island Pictures, con il sostegno di Eurimages
Distribuzione: Lucky Red [Italia], Front Row Filmed Entertainment [Arabia Saudita], Koch Films [Austria], Periscoop [Belgio], Beta Film [Bulgaria], NonStop [Danimarca], Front Row Filmed Entertainment [Egitto], Front Row Filmed Entertainment [Emirati Arabi Uniti], NonStop [Estonia], NonStop [Finlandia], Le Pacte [Francia], Koch Films [Germania], Gaga Corporation [Giappone], Front Row Filmed Entertainment [Iran], Front Row Filmed Entertainment [Iraq], NonStop [Islanda], Front Row Filmed Entertainment [Kuwait], NonStop [Lettonia], Front Row Filmed Entertainment [Libano], NonStop [Lituania], NonStop [Norvegia], Periscoop [Olanda], Best Film [Polonia], Karma Films [Spagna], NonStop [Svezia], Filmarti [Turchia]
Premi e festival:
Cinema Italian Style – Los Angeles 2021
IDFA – Documentary Film Festival Amsterdam 2021: Masters
Kinomania 2021
La Biennale di Venezia 2021: Fuori Concorso
Stockholm International Film Festival 2021: Documentary Competition
Il documentario racconta il maestro Ennio Morricone attraverso una lunga intervista di Giuseppe Tornatore, testimonianze di artisti e registi – come Bertolucci, Montaldo, Bellocchio, Argento, i Taviani, Verdone, Barry Levinson, Roland Joffè, Oliver Stone, Quentin Tarantino, Bruce Springsteen, Nicola Piovani, Hans Zimmer e Pat Metheny – musiche e immagini d’archivio. Ennio è anche un’indagine volta a svelare ciò che di Morricone si conosce poco. Come la sua passione per gli scacchi, che forse ha misteriosi legami con la sua musica. Ma anche l’origine realistica di certe sue intuizioni musicali come accade per l’urlo del coyote che gli suggerisce il tema de Il buono il brutto, il cattivo, o il battere ritmato delle mani su alcuni bidoni di latta da parte degli scioperanti in testa ad un corteo di protesta per le vie di Roma che gli ispira il bellissimo tema di Sostiene Pereira. Un’attitudine all’invenzione che trova conferma nel suo costante amore per la musica assoluta, e la sua vocazione a una persistente sperimentazione.
NOTE DI REGIA:
Ho lavorato trent’anni con Ennio Morricone. Ho fatto con lui quasi tutti i miei film, per non contare i documentari, gli spot pubblicitari e i progetti che abbiamo cercato di mettere in piedi senza riuscirci. Durante tutto questo tempo il nostro rapporto di amicizia si è consolidato sempre di più. Così, film dopo film, man mano che la mia conoscenza del suo carattere di uomo e di artista si faceva più profonda, mi sono sempre chiesto che tipo di documentario avrei potuto fare su di lui. E oggi si è avverato il sogno. Ho voluto realizzare Ennio per far conoscere la storia di Morricone al pubblico di tutto il mondo che ama le sue musiche. Non si è trattato solo di farmi raccontare da lui stesso la sua vita e il suo magico rapporto con la musica, ma anche di cercare negli archivi di mezzo mondo interviste di repertorio e altre immagini relative alle innumerevoli collaborazioni svolte in passato da Morricone con i cineasti più importanti della sua carriera. Ho strutturato Ennio come un romanzo audiovisivo che attraverso i brani dei film da lui musicati, le immagini di repertorio, i concerti, possa fare entrare lo spettatore nella formidabile parabola esistenziale ed artistica di uno dei musicisti più amati del ‘900.
Igor W. Schiaroli è esperto di “new media”, di estrazione economico matematica è specialista e appassionato di tecnologie, internet, editoria, economia e nuovi media. Esperienza nel settore internet, web e dell’editoria. E’ anche un reporter indipendente e scrittore, ma sopratutto un tecnologo ed economista appassionato di scienza e viaggi.
Ha avuto ruoli importanti per importanti aziende che operano nel campo dei media e delle telecomunicazioni sia italiane che internazionali.