Maneskin al Circo Massimo concerto-evento sold out ci regala anche un inedito


Maneskin danno spettacolo al Circo Massimo, lluogo simbolo della loro città natale e per più di due ore tramite la voce di Damiano cantano e incantano, coinvolgendo un pubblico trasversale dalle famiglie con bambini ai teenager ai primi concerti fino a folti gruppi di sessantenni che ne hanno visto di rock e apprezzano la band romana.
Cancelli aperti alle 14 con i fan più sfegatati che già dall’alba si aggiravano intorno all’area del concerto alla ricerca del posto migliore.

0000, il numero di ingressi massimo imposto dalle autorità era andato velocemente sold-out, e in tutte le zone limitrofe a Circo in centinaia hanno affollato gli spazi per godersi se non lo show al completo la musica che ha viaggiato nitida per svariati Km.
Il clima allegro e scanzonato, la cornice unica e il ponentino friccicarello hanno creato un’ottima base per un concerto ben riuscito in tutti i dettagli.

Lo spettacolo favorito da un impianto luci sontuoso al pari delle migliori produzioni internazionali ospitate negli anni scorsi al Circo Massimo: Oltre 750 corpi illuminanti rendono la scenografia sorprendente, oltre 1.000 addetti tra maestranze, tecnici, personale specializzato, produzione, sicurezza e assistenza la rendono curata in ogni dettaglio.
L’inizio potente con Zitti e Buoni, ha aiutato la band a superare l’emozione di mostrarsi al pubblico di casa e a prendere le redini di un concerto che ha regalato diversi momenti magici. Un assolo straordinario di Ethan alla batteria, altri egregi assoli di Thomas, Damiano con la sua voce emozionante che ha trasportato il pubblico attraverso la storia delle canzoni della band. Un po’ defilata musicalmente Victoria, con il suo basso sempre sul pezzo ma senza spiccare e il suo atteggiamento sempre maliziosamente provocatorio che rischia di diventare un po’ troppo cliché.

I Maneskin comunque dimostrano di essere all’altezza della loro fama sia sul piano musicale che di personalità.
Molto apprezzato e partecipato il set acustico (dove si registra il record mondiale di abbracci e lacrime) in cui Thomas e Damiano danno il via a “Torna a casa” seguita da “Vent’anni”, due delle canzoni più apprezzate dai giovani e a sorpresa un regalo al pubblico di casa: l’inedito “Trastevere” che Damiano prima di eseguire sottolinea più volte che è ancora una bozza.
Il concerto regala emozioni sino alla fine quando viene permesso a qualche decina di fan di salire sul palco e condividere la scena con i loro beniamini che dopo Roma, e il tour estivo che li porterà nei più prestigiosi festival mondiali, in autunno daranno il via al loro primo tour mondiale: il Loud Kids Tour (oltre 56 date già fissate con 500mila biglietti già venduti) che li porterà in Nord America ed Europa, oltre che nei più noti palazzetti italiani.
11 dischi di diamante, 194 dischi di platino e 40 dischi d’oro e più di 5 miliardi di streaming, Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan hanno ottenuto una consacrazione internazionale senza precedenti per il rock italiano e vista l’età dei componenti sembra solo l’alba di un nuovo regno musicale che vedrà nuovamente Roma Caput Mundi.

 

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