Di Moana Pozzi si e’ detto e scritto di tutto…
dal giorno della sua morte, che per molti rimane ancora un mistero, il suo personaggio, come per magia e’ diventato un mito, piu’ di quanto lo fosse in vita.
Alcuni si ostinano a credere che Moana abbia cambiato identita’ e che si sia rifugiata in un isola deserta a trascorrere il resto della sua vita, lontano dai riflettori e dalla fama, anche a me piacerebbe credere che fosse cosi’, perche’ ho un bellissimo ricordo di lei, come donna e come artista, Moana non era semplicemente una Pornostar, Moana era la Pornostar per eccellenza! Una Star vera, che aveva dato al mondo del porno un immagine inedita, rivoluzionaria, originale e assolutamente priva di volgarita’!
Lei era una donna elegantissima, intelligentissima e pieno di carisma, io amo definirla la “Fata del Porno”, perche’ aveva la delicatezza e la magia di una fata, con lei, guardare un porno, poteva sembrare come guardare una fiaba, sicuramente spinta e dalle tinte forti, ma riusciva a farti immaginare che fosse tutto normale!
Nessuna pornostar al Mondo ha mai avuto un talento cosi’ unico ed un carisma cosi’ grande!
Per chi come me, ha avuto l’opportunita’ di conoscerla oltre lo schermo, ricorda perfettamente la grandezza e l’unicita’ di questa donna, io non ho mai pensato a Moana come semplicemente una porno attrice, io la consideravo un artista a tutti gli effetti, una di quelle meravigliose dive di Holliwood, senza tempo, intoccabili e inarrivabili…
La caratteristica che maggiormente mi e’ rimasta impressa di Moana, e’ la sua umanita’ e quel suo modo educato, gentile e gioioso di accogliere chiunque, ti guardava con quegli occhi grandi e profondi e ti offriva un sorriso che comunicava serenita’…era cosi’ sempre, in ogni occasione.
Ricordo le lezioni di danza nello IALS di Roma, lei amava ballare e la lezione giornaliera di modern jazz con il maestro Roberto Salaorni, alle 15,30, era per lei diventato come un rituale,
arrivava puntuale, si vestiva come tutti nello spogliatoio comune, 15 minuti di riscaldamento, mentre scambiava parole e sorrisi con tutti gli altri ballerini che conosceva, e poi a lezione,
era solito mettersi sempre in fondo a tutti nella sala, non amava mettersi in mostra, non ne aveva assolutamente bisogno, era li’ per essere una semplice allieva e per imparare.
Finita la lezione, ringraziava il maestro con un bacio e salutava tutti, spesso mi chiedeva di fare quattro passi con lei, per accompagnarla a casa, nel tragitto tra la scuola di danza e la sua abitazione, passeggiavamo per il centro di Roma, attraverso piazzale Flaminio, per entrare a piazza del Popolo e piazza di Spagna, tra i fans che gli si avvicinavano per stringergli la mano o per salutarla o chiedere un autografo, parlavamo del piu’ e del meno, di come era stata divertente e faticosa la lezione di danza, di amori passati e presenti, di bei ragazzi, di politica, di progetti artistici…quello che posso assolutamente confermare con assoluta certezza e’ la sua dedizione verso il lavoro che faceva, lei amava fare la porno attrice, non era affatto turbata o stanca del suo lavoro.
Poi aveva un pallino, quello di far cambiare mentalita’ agli Italiani, odiava l’ipocrisia,la falsita’ e il bigottismo, adorava la provocazione, non quella gratuita e volgare pero’, quella intelligente ed educativa.
Quando ha deciso di scendere in politica con il suo “Partito dell’Amore”, lei era fermamente convinta di poter riuscire a fare qualcosa di buono per in nostro Paese, a livello sociale e culturale, voleva abbattere il muro dei tabu’ sessuali, legalizzare la prostituzione, cancellare per sempre lo spettro dell’omofobia e ridare una dignita’ alla donna come essere pensante e non come strumento sessuale fine a se stessa.
Moana Pozzi adorava i gay! Era circondata da amici omosessuali, da professionisti gay che curavano la sua immagine, lei viveva in simbiosi con il mondo glbt, da loro traeva energia, creativita’, gioia e sostegno, Moana e’ stata e sara’ sempre l’icona per eccellenza del Mondo Gay!
Quando la vedevi apparire in un gala’ o in un occasione speciale, tutti gli sguardi si concentravano su di lei, era difficile non notarla, era come una stella che brillava di luce propria nel firmamento!
Aveva anche un grande cuore, Moana aiutava le persone bisognose come poteva, e non diceva niente a nessuno, come invece fanno molti altri artisti solo per far parlare di se’!
La sua unicita’ era data dal fatto che era stimata e amata anche dalle sue colleghe, cosa insolita e quasi impossibile nel mondo dell’Hard, dove si ammazzerebbero per avere un ruolo primario in un film o per emergere in qualche modo, tutte prime donne, tutte assetate di soldi, successo, potere,vizi… eppure a lei la rispettavano tutti e le dimostravano affetto vero!
Io ero amico di altre pornostar con cui Moana era solito lavorare, e conoscevo esattamente la stima che tutte nutrivano verso di lei, mai una volta ho sentito parlare male di Moana!
Conoscevo da sempre Barbarella, un altra grande pornostar degli anni 80”/90”, il periodo d’oro del porno, con la scuderia Schicchi, lei era legatissima a Moana Pozzi, si sentiva come una sorella minore, uscivano insieme a cena, per fare shopping, per passare una serata in allegria, ma anche per confidarsi nei momenti difficili, il mondo dell’hard e’ un mondo spietato e non guarda in faccia a nessuno.
Barbarella mi parlava di lei con vero amore, e’ stata una delle colleghe che gli sono state accanto assiduamente durante la campagna politica di Moana, e anche dopo la morte ha continuato a ricordarla e a parlare di lei con affetto, una volta si mise anche a piangere ricordando i bei momenti trascorsi insieme e sopratutto ricordando gli ultimi giorni di vita di Moana…
Li ricordo esattamente anche io…erano mesi che si faceva vedere sempre piu’ di rado a lezione di danza, e quando arrivava era sempre affaticata, pallida e sempre piu’ magra, spesso terminava la lezione prima e andava via, l’ultimo giorno che l’ho vista mi disse che doveva partire per un lungo viaggio e mi saluto’ come se dovesse essere l’ultima volta, la vidi provata, anche se sorridente come sempre, ma i suoi occhi celavano una tristezza e una sofferenza nascosta, non la vidi mai piu’ a lezione, e pochi mesi dopo, una sera accesi la tv e durante il tg diedero la notizia della morte di Moana Pozzi! Fu’ un colpo al cuore! Non riuscivo a crederci… ricordo che dovetti sedermi per riprendermi e piansi molto, mi sentii al telefono con Barbarella, anche lei era sconvolta e piangeva, ne fui davvero dispiaciuto, e fu’ allora che ricordando quell’ultimo abbraccio compresi ogni cosa!
Moana aveva voluto allontanarsi dal Mondo per morire in pace lontano dalle telecamere e dalle macchine fotografiche, voleva che tutti la ricordassero bellissima e sorridente come era sempre stata nella sua vita, questa e’ la sacrosanta verita’ su Moana Pozzi…tutto il resto fa’ parte del suo mito!
Maximo De Marco inizia la sua carriera sin da giovanissimo come ballerino, modello, attore, cantante, formandosi e perfezionandosi artisticamente a livello Internazionale. Ha vinto una borsa di studio indetta dalla CEE (Comunita’ Economica Europea) che lo ha portato a studiare con docenti di fama Mondiale, per poi diventare, successivamente, autore, regista, coreografo, discografico, stilista e scrittore, grazie a tutte queste esperienze lavorative nel Mondo dello Spettacolo, oggi Maximo De Marco e’ uno degli Art Director piu’ importanti e riconosciuto a livello Internazionale, Nominato Art Director ad Vitam dal Vaticano, per il GMG and Friends di Papa Francesco (Giornata Mondiale della Gioventu’), Membro ufficiale del Concilio Internazionale della Danza dell’UNESCO e Premio Cavallo D’Argento Rai (Radio Televisione Italiana), Premio alla Carriera del Music Life Tv Awards (SKY) e del Cantagiro come miglior Direttore Artistico, Premio Amen alla letteratura con menzione speciale al Salone Internazionale del libro di Torino nel 2013 e Vincitore del Festival Internazionale del Cinema di Salerno nel 2017 con il suo film storico religioso “Petali di Rosa”. Nella sua carriera da Art Director, ha diretto Televisioni,Radio,Magazine,Teatri, e grandi Star della Musica e dello Spettacolo, tra cui la Pop Star Inglese Boy George,per il suo Tour Mondiale negli anni 90″, la vincitrice di The Voice of Italy Sister Cristina, e altri artisti come : Franco Simone, Teo Mammuccari, Fabrizio Frizzi, Antonella Ponziani, Claudia Koll…