Nel film Star Trek, del 1996 “Primo contatto”(Star Trek: First Contact), c’è uno scambio tra l’Enterprise Captain Jean Luc Picard e un altro personaggio in merito all’economia del XXIV secolo.
Il capitano Picard osserva che “l’economia del futuro è piuttosto diversa”.
Siamo ancora essere lontani molti anni dal 24° secolo, ma quando si guarda indietro alla nostra storia più recente, i cambiamenti nella nostra economia sono profondi.
Dagli anni ’20 fino a dieci anni fa, l’economia di oggi e il modo in cui perseguiamo e acquistiamo beni e servizi sono molto cambiati e in alcuni casi irriconoscibili.
Perché questo? Gran parte di ciò è attribuibile all’economia digitale. Cos’è un’economia digitale?
In termini semplici, l’economia digitale è l’attività economica connettiva che si verifica come conseguenza della nostra società che opera in un ambiente digitale o utilizza la tecnologia digitale.
Molte persone scambiano questo motore economico online per l’attività transazionale quotidiana che si verifica in tutto il mondo. Anche se, ovviamente, svolge un ruolo importante, che ricade più direttamente nell’economia di rete internet.
L’economia digitale va oltre i beni acquistati e comprende l’infrastruttura e i dispositivi che utilizziamo per connettersi con questa rete globale. O più succintamente, una rivoluzione industriale moderna.
Per apprezzare appieno le complessità del sistema attuale, si deve guardare oltre i tipici metodi di business.
Certo, le transazioni sono essenziali ma lo sono anche le esperienze. Quando molte persone viaggiano, in particolare le nuove generazioni, vogliono vivere come la gente del posto a differenza dei viaggi turistici.
Il reddito aggiuntivo una volta significava un secondo lavoro, ora rappresenta anche l’affitto della propria casa, usando la propria auto come un taxi, o offrendo le proprie conoscenze o abilità.
I modelli di business una volta erano ritenuti immobili, le mucche sacre sono ora a un bivio. Bisogna adattarsi alle nuove realtà economiche o si scivola nell’irrilevanza.
Consideriamo che 15 anni fa le trasmissione via cavo governavano le onde radio e dieci anni fa il wireless era ancora qualcosa di raro.
Oggi esistono centinaia di app in streaming e le società via cavo si trovano ad affrontare la concorrenza diretta di sei principali fornitori di servizi di TV online.
Settori come viaggi e divertimento sono prevalentemente online. La condivisione digitale attira molta attenzione, se non altro per il fattore di curiosità per i ritardatari.
L’economia digitale va oltre lo stravolgimento delle imprese tradizionali e dei nuovi indicatori economici. È un movimento di massa verso l’impegno collettivo a tutti i livelli della scala economica.
L’economia digitale è agli inizi. Man mano che cresce, crescerà anche l’uso per il quale gli utenti, sia individui che aziende, si impegnano all’interno della rete in crescita.
Indipendentemente dal fatto che tu sia un utente Apple o meno, acquistando un iPhone, ti unisci all’ecosistema Apple e accedi a tutti gli strumenti che si rendono disponibili su quella piattaforma: iCloud, iTunes, iMessage e gli altri software e applicazioni proprietari.
Oltre a ciò, tuttavia, hai anche accesso alla moltitudine di aziende e ai loro prodotti e servizi attraverso le app che gli sviluppatori creano per la piattaforma Apple.
Puoi cercare su Internet utilizzando il browser Google Chrome.
Puoi effettuare acquisti tramite le app store per Amazon, Wal-Mart e Target.
Puoi accedere a servizi di contenuti come Netflix, XM Radio o YouTubeTV.
Puoi chiamare i servizi di condivisione di trasporto e viaggio come Uber o effettuare prenotazioni per affitti di vacanze attraverso HomeAway e Air B&B.
Queste sono semplicemente funzioni e degli strumenti al livello base dell’interconnettività. Le attività dei consumatori sono fornite senza soluzione di continuità dai canali forniti da un’organizzazione in cerca di coinvolgimento.
L’intera gamma dell’economia digitale diventa più visibile.
Utilizzando nuovamente l’esempio Apple, puoi collegare la tua carta di credito o di debito in ApplePay creando un’integrazione perfetta tra il metodo di pagamento scelto e l’istituto bancario.
A casa, il tuo iPhone funge da dispositivo di controllo principale per i gadget e le tecnologie IoT (Internet of things o internet delle cose). Sebbene tra coloro che hanno adottato gli assistenti digitali Amazon Alexa o Google, si sa che esiste un livello di conoscenza ancora più approfondito tra questi dispositivi.
Non c’è dubbio che potremmo continuare la nostra lista di esempi, estendendo completamente la scala di usabilità di Apple, ma l’idea dovrebbe essere evidente. Questo è solo un singolo ecosistema.
Impressionante, certo, ma impallidisce quando si riconosce che ciascuno degli esempi che abbiamo elencato, da Google Chrome a Target a HomeAway, hanno tutti i propri ecosistemi e canali a più livelli al di fuori della cupola di Apple.
Quando si considerano tutti gli aspetti dell’economia digitale, si va oltre le cose semplici, più facili da usare o l’interconnessione
di Anna Kucirkova
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Fonti:
http://www.pewinternet.org/2016/05/19/the-new-digital-economy/
https://www.theguardian.com/technology/2018/mar/31/big-data-lie-exposed-simply-blaming-facebook-wont-fix-reclaim-private-information
https://hbr.org/2015/02/where-the-digital-economy-is-moving-the-fastest
https://www.mckinsey.com/featured-insights/china/chinas-digital-economy-a-leading-global-force
https://ec.europa.eu/taxation_customs/business/company-tax/fair-taxation-digital-economy_en
https://www.coindesk.com/australia-cites-blockchain-digital-economy-strategy-launch/
https://cointelegraph.com/news/belarus-considers-digital-economy-a-top-priority-develops-resolution-for-osce-meeting
https://www.theguardian.com/technology/2010/apr/08/digital-economy-bill-passes-third-reading
http://eng.belta.by/economics/view/belarus-preparing-digital-economy-resolution-for-osce-pa-session-in-berlin-111670-2018
https://ahrefs.com/content-explorer/overview/v4/all/1/score_desc?topic=digital%20economy&field=title&filter-refdomains=100-0
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