Dal 15 Ottobre al 23 Novembre 2014 a Roma , in alcuni dei principali mercati storici di Roma, si apre la mostra “Fantascienza.1950-1970 L’iconografia degli anni d’oro”.
Prende il via a Roma il progetto che trasforma i mercati rionali storici in una piattaforma culturale non convenzionale stabilendo una sinergia innovativa nel rapporto commercio-cultura-città.
Dal 15 ottobre al 23 novembre i mercati rionali Unità (via Cola di Rienzo), Vittoria (via Sabotino), Pinciano (via Antonelli) e Savoia (piazza Gimma) – considerati storici in quanto in attività da prima del 1960 – saranno popolati da 280 suggestive ed inaspettate immagini di razzi celesti, astronavi, robot, dischi volanti e marziani provenienti da fumetti, libri, manifesti, rotocalchi, riviste, pubblicità, figurine e quaderni scolastici, e racconteranno al grande pubblico – con immagini diverse in ciascun mercato – il linguaggio estetico di venti anni di fantascienza vista in Italia.
MERCATI STORICI DI ROMA
il mercato diventa “storico” grazie al riconoscimento della Regione Lazio. In occasione dei festeggiamenti del 150esimo dell’Unità d’Italia, si è reso omaggio ad un antica tradizione mercatale che non tutti conoscevano; l’appuntamento settimanale con le bancarelle che espongono ogni genere di prodotti, in realtà vanta una lunghissima tradizione. Venne infatti istituito nel 1539 dall’imperatore Carlo V che autorizzò lo svolgimento del mercato nell’attuale piazza del Municipio. Da allora, con regolare cadenza settimanale, il mercato ha sempre servito la cittadinanza con la variegata esposizione di merce, tant’è che la Regione ha ritenuto opportuno attribuirgli ufficialmente “la valenza storica e di tradizione”.
Un mercato non è solo un mercato. A Roma non è uno spazio come gli altri, un’area funzionale all’uso che se ne fa. E’ un punto di incontro, una piazza, un luogo reale e simbolico allo stesso tempo, da sempre il cuore pulsante della vita dei quartieri.
Mercato Rionale in Via Cola di Rienzo
Ingresso: Via Cola di Rienzo, Roma 00192
Altro Ingresso: Piazza dell’Unità, Roma 00192
Il mercato locale si svolge intorno a Piazza dell’Unità in Via Cola di Rienzo. Esso copre il blocco da Via Fabio Massimo a Piazza Unità. L’edificio è stato costruito nel 1928 in stile neoclassico in giallo–bianco e pallido. La facciata principale ha un enorme ingresso ad arco sorretto da due colonne doriche e simmetrica a quella sul retro in Via Dei Gracchi. Due piccole fontane contro le pareti ai lati dell’atto ingresso come decorazioni. Hanno due bacini, uno sopra l’altro, e sono alloggiati in nicchie decorate. Grandi stemmi sono visibili sopra le fontane.
Mercato Vittoria in via Sabotino
Ingresso: Via monte santo (Via sabotino), Roma 00195
Storico mercato del quartiere Vittoria, tra via Sabotino e via Monte Santo.
E’ un mercato coperto
Mercato in di via Antonelli
Ingresso: Via G. Antonelli, Roma 00197
Il mercato coperto di via Antonelli è una costruzione che risale al 1957, prima il mercato era per strada in via Tacchini e in un altro periodo in via Antonelli, poi nel ’57 i bachi si trasferirono al chiuso,
Mercato Savoia di piazza Gimma
Ingresso: Piazza Gimma o Viale Somalia, 00199 Roma
Da poco il mercato ha subito una profonda ristrutturazione: l’edificio a due piani che ospitava al piano terra i commercianti in frutta e verdura e al secondo piano in balconata tutti gli altri esercizi, compreso il bar, è stato ripensato piazzando i box tutti al livello della strada, mentre al secondo piano dovrebbero trovare spazio uffici del Comune e magazzini per i commercianti. Totalmente ristrutturata la sala vendite, con una superficie di 2500 metri quadrati, 67 box chiusi di circa 18 mq ciascuno (prima misuravano 8mq) per le attività commerciali, di cui 42 ortofrutta, 2 fiorai, 4 pescherie, un bar e poi macellerie, panetterie, drogherie e mercerie.

La redazione Rome Central – Italy in the world è costituita da redattori freelanc, giornalisti, fotografi, registi, medici, letterati, video-makers, supporters, poeti, scrittori, attori, cantanti e tanti amici.
RomeCentral è un Magazine completamente no-profit, chiunque scrive in questa rivista lo fa senza alcuna pressione commerciale.
NB:Nessuno all’interno di Rome Central , dai direttori ai collaboratori etc.., riceve alcun tipo di compenso.