Iniziate raggiungendo il museo Macro (museomacro.org/it/macro-nizza-138) nel quartiere nomentano in via Nizza. Una porzione della Fabbrica della Birra Peroni e’ stato destinata a museo d’arte contemporanea grazie ad una recente ristrutturazione.
Se non siete appassionati d’arte contemporanea fate comunque una passeggiata intorno all’ottocentesco edificio e scoprirete a due passi dal muro che delimita il centro storico di Roma c’e’ un quartiere molto vivo nonostante il suo aspetto borghese. Gallerie d’arte e bar come il Tribeca (www.tribecacafe.net) vi daranno la sensazione di trovarvi nell’upper side di Manhattan eppure siete sempre a due passi dalle mura Aureliane.
Su piazza Alessandria c’e’ anche un mercato rionale aperto solo la mattina dove potete approvvigionarvi di frutta fresca o farvi fare un panino al volo senza spendere una fortuna.
Camminando di palazzo in palazzo dal Ministero del Lavoro al Ministero delle Finanze tutti imponenti edifici di fine ottocento raggiungete iI Piazzale della Stazione Termini e cercate dietro l’ingombrante statua dedicata al Papa Giovanni Paolo II Palazzo Massimo (https://www.museonazionaleromano.beniculturali.it/it/170/palazzo-massimo) sede del museo nazionale romano.
Questo museo e’ una delle meraviglie della citta’. Se non v’impressiona l’edificio vi emozioneranno I suoi tesori. Busti statue ed il meglio della storia romana sono contenuti in questo spazio. Solo qui avrete la sensazione di mettere il naso tra le lenzuola di Giulio Cesare. Ne’ al Foro romano ne’ tra le rovine di Ostia antica potrete trovare intere stanze con affreschi originali che vi daranno la concreta sensazione di come vivevano gli imperatori dovreste raggiungere Pompei per provare un emozione simile. Dopo tanti film sui gladiatori poi non potete evitare di soffermarvi sulla statua del pugilatore o rimanere interdetti difronte al discobolo.
Usciti dal museo dirigetevi verso la grande fontana che riempie Piazza Esedra.
Su questa piazza troverete modo di rifocillarvi in uno dei bellissimi bar che costellano la galleria. Se volete un aperitivo con tanto di tappeto rosso non mancate il bar del Boscolo Exedra Hotel (http://exedra-roma.boscolohotels.com) dove vanno a rilassarsi gli artisti del cinema.
Ma se ambite a qualcosa di piu riservato fate qualche altro passo fino alla galleria accanto dove si trova la Pasticceria Dagnino (www.pasticceriadagnino.com) una delle piu’ antiche pasticcerie siciliane in citta.
Ora sempre su questa imponente piazza affaccia una delle piu’ emozionanti Basiliche che Roma possa offrire. La Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri alle Terme di Diocleziano (www.santamariadegliangeliroma.it)
di Roma Leggendo questo nome cosi’ lungo vi domanderete perche’ non riuscite a vederlo un edificio cosi’ importante.
Non abbiate timore di accedere dalla porticina sul piazzale e’ l’interno che vi lascera’ senza fiato. Michelangelo ne ha curato il progetto architettonico insieme al Vanvitelli e la magnificenza del suo interno viene sfruttata per dare lustro ai funerali degli uomini di stato per un ultimo saluto.
Riprendete il cammino per un altra basilica sempre a poche centinaia di metri. Attraversate la piazza come per scendere su Via Nazionale e girate alla prima traversa a sinistra in fondo a questo cammino si prefigurera’ il retro di un’altra Basilica alla quale arriverete dopo aver costeggiato il Teatro dell’opera di Roma.
Di Santa Maria Maggiore camminando su questo itinerario vedrete il lato B aggredite la rampa per un ultimo sforzo e sarete in cima al Colle Esquilino con la facciata di una delle chiese piu’ belle di Roma difronte a voi in tutto il suo splendore!
Nota economica le chiese e le basiliche di Roma non hanno un ingresso a pagamento ma racchiudono sempre tesori incredibili l’unica avvertenza per il turista e’ quella di indossare un abbigliamento appropriato essendo contemporaneamente luoghi di culto e musei.
Margherita Fiaccavento nasce a Roma nel 1968. Di famiglia profondamente borghese, dopo aver studiato per la carriera diplomatica a Roma e Parigi ne rifiuta i condizionamenti sviluppando un carattere ribelle ed anticonformista. Dopo 15 anni di esperienze professionali manageriali passa alla televisione come autore testi ed esperta di web content. Nel 2012 lascia Roma e l’eldorado mediatico per la campagna emiliana. “Amazon on me” e’ la sua prima opera di narrativa.
Cristiana Di Bartolomeo liked this on Facebook.