Roma è una città controversa per chiunque sia interessato alla cultura gay e lesbica.
L’attuale mentalità italiana è in parte “machista” e possiede anche un forte imprinting religioso e cattolico. Sappiamo per certo che per le antiche civiltà precristiane, soprattutto per quelle dell’antica Grecia e antica Roma, non esisteva una vera e propria differenza dell’individualità sessuale o di genere. La differenza tra individui esisteva solamente in base al ruolo assunto all’interno del rapporto sessuale. Infatti le stesse leggi che regolavano le relazioni amorose non si fondavano esclusivamente sul sesso di appartenenza della persona, ma la trattavano in base al ruolo che quella persona ricopriva. Il ruolo attivo era associato alla virilità e alla mascolinità, mentre il ruolo passivo era generalmente considerato come degradante e tipico della femminilità, quindi attraverso questa differenza si definiva un comportamento che poteva essere dominante o sottomesso.
Dobbiamo pensare che gli antichi romani non conoscevano la dicotomia del concetto moderno tra un’esclusiva omosessualità ed eterosessualità, proprio perché l’identificazione sessuale avveniva per lo più in base al ruolo svolto durante il rapporto intimo, come atto sessuale attivo e passivo. A conferma di ciò basti pensare che nella lingua latina mancano di parole come eterosessuale o omosessuale rispetto a chi prova attrazione solo nei confronti di persone del proprio o dell’altro sesso.La pratica omosessuale nell’antica Roma, spinta dalla mentalità di conquista, si affermò molto presto come rapporto di dominazione, ad esempio del cittadino sullo schiavo, il tutto a conferma della decisa virilità mascolina dell’uomo romano; la schiavitù nell’antica Roma contemplava anche una sudditanza sessuale nei confronti di chi deteneva il potere.
L’ideale romano di mascolinità si traduce quindi nell’assunzione di un ruolo attivo, che come valore costituiva la prima direttiva del comportamento sessuale maschile per i romani.
Da queste premesse storiche unite alla più moderna storia del cattolicesimo rendono l’identità sessuale un qualcosa su cui i cittadini romani un valore che deve ancora maturare.
Roma è quindi una città colma di contraddizioni sessuali. In molti luoghi e nei più blasonati musei di Roma si può scoprire l’antica arte romana, e si possono tranquillamente ammirare le sculture di splendidi uomini per lo più realizzate da antichi artisti, che come ci raccontano le cronache erano spesso amanti delle pratiche omosessuali.
Ma oggi ci domandiamo se Roma, la capitale d’Italia, è da considerarsi una città grande e libera e pienamente democratica per le persone gay e lesbiche che ci vivono? Esistono luoghi dove la cultura LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) non è considerata solamente una stravaganza di frontiera?
Non aspettatevi troppo per quel che riguarda la scena LGBT a Roma. Sia per ragioni di mentalità ristretta o anche perché il potere della religione è rimasto fortissimo anche al di fuori delle mura della Città del Vaticano, la nostra capitale non ha una vita gay aperta e colorata come altre città in Europa.
C’è da dire che i cittadini romani sono persone molto aperte, e difficilmente si tingono di razzismo, ma la cultura millenaria e religiosa ha imbrigliato per molti secoli le libere relazioni sessuali, così nello stesso tempo i romani a volte appaiono omofobi nei comportamenti, sopratutto quando sono in gruppo, ma più spesso appaiono curiosi e riescono ad alleggerire le proprie questioni di omofobia o religiose con un po di ironia.
Nel corso degli ultimi anni la situazione ha iniziato a cambiare, per merito della nuova generazione di uomini e donne, gay e lesbiche, che hanno portato una nuova aria nella città eterna, la caput mundi per eccellenza. Mentalità più aperte e sicure di sé sono uscite sempre più alla luce del sole, e festival annuali come il Gay Village son oramai dei luoghi di incontro molto conosciuti e apprezzati sopratutto nelle serate estive dove all’aperto si incontrano persone di tutte le età e di ogni gusto sessuale.
Roma dal 2011 è divenuta una delle capitali in cui è svolto l’Europride, organizzato dallo storico Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli (www.mariomieli.org), dal 1994 il Roma Pride (www.romapride.it) sfila per le vie della Capitale e si batte per i diritti LGBT. I cittadini romani hanno spesso dimostrato di essere abitanti di una città millenaria ed evoluta in cui si può vivere con una mentalità molto più aperta di ciò che gli stessi italiani pensavano di avere.
Di seguito le foto del Roma Pride edizione 2016 si è svolta l’11 Giugno e ha avuto come madrina l’attrice Asia Argento.
Il Roma Pride dà voce e corpo alla pacifica lotta per la conquista della piena parità e il riconoscimento della libertà di vivere, di scegliere, di amare senza ingerenze ideologiche, moralistiche o religiose, lanciando così il suo segnale di riscossa e di emancipazione a Roma e al Paese… (Da: Documento Politico: 11 giugno 2016 “Chi non si accontenta lotta!”)
L’Europride è una manifestazione dedicata alla celebrazione della giornata internazionale dell’orgoglio LGBT, che si svolge con cadenza annuale, ogni volta in una diversa città europea. Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2002, al 2013 l’evento è stato ospitato da sedici città, di tredici distinte nazioni. Londra la ha ospitata tre volte, Roma e Stoccolma due. (Da: Wikipedia)
A Roma, a differenza di altre capitali, non ci sono particolari aree gay. Esiste però un hotspot molto popolare per la comunità gay e lesbica, che in tarda serata e di notte si riunisce nella strada di fronte ai due caffè-bar Coming Out e My Bar, in Via di San Giovanni in Laterano. Tale pezzo di strada, proprio di fronte al Colosseo è spesso chiamata Gay Street di Roma. Molto frequentata soprattutto nelle calde notti d’estate.
Gay Street di Roma
L’inzio di Via San Giovanni in Laterano, dal 2001 è conosciuta come luogo di incontro tra i gay della capitale, è un luogo decisamente turistico vista la maestosa presenza del colosseo a poche decine di metri ed è caratterizzata dalla presenza di locali commerciali gay e gay-friendly. Da qualche anno costituisce un importante punto di ritrovo per la comunità LGBT di Roma.
Lo sviluppo della gay street. L’area del Colosseo e del limitrofo Colle Oppio, è stata un luogo di ritrovo di omosessuali fin dal 1960 (come testimonia anche il film Splendori e miserie di Madame Royale, di Vittorio Caprioli, con Ugo Tognazzi), insieme al non distante Monte Caprino. Alla fine degli anni novanta, la chiusura notturna di Monte Caprino e di Colle Oppio, avvenute entrambe nel 1998, determinò lo spostamento di molte persone gay che in quei luoghi erano soliti ritrovarsi. Il nuovo punto di ritrovo divenne quindi via Pietro Verri, una traversa di Via Labicana non lontana dal Colosseo, dove nel frattempo erano stati aperti due locali gay: l’Events Bar e il Side. La piccola via fu la prima gay street romana, con tanto di inaugurazione semi-ufficiale nel 2001, proteste dei residenti e intimidazioni politiche. Per l’ostracismo incontrato e per incapacità nel cogliere l’occasione, via Verri subì però un rapido declino. Nel 2001 tre ragazze lesbiche aprirono un bar, il Coming Out, all’inizio della vicina Via San Giovanni in Laterano, dove rapidamente si spostò la comunità LGBT che già frequentava Via Pietro Verri. Il bar divenne un punto di ritrovo per tutta la comunità LGBT della Capitale; nel tempo, molti degli altri locali della strada, come ristoranti e bar, divennero gay o gay-friendly, collocandosi nel tratto iniziale, compreso tra Piazza del Colosseo e Via Ostilia (circa 300 metri).
La gay street venne ufficialmente inaugurata, alla presenza di rappresentanti della comunità LGBT, il 2 marzo 2007. La zona fu parzialmente pedonalizzata, nelle ore notturne dal giovedì alla domenica, dal 27 luglio al 16 settembre dello stesso anno. In occasione di questa pedonalizzazione la via fu di nuovo inaugurata il 2 agosto con il sostegno di Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center, con Arcigay Roma, Arcilesbica Roma e con padrino Alessandro Cecchi Paone. Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Tessere per i Club
Come ovunque in Italia, è necessaria una tessera per i locali gay e per le saune, di solito la si tratta di una tessera di un associazione, chiamata dagli stranieri Anddos.
A Roma, è anche necessario dover riempire una tessera per alcune delle feste gay. Se non si dispone ancora di una tessera Anddos, non è un problema di solito si può acquistarla proprio all’ingresso dei locali che richiedono la carta. Il costo è di 15 € (o 8 € per un solo club, bar o sauna) ed è valida per 1 anno.
Si deve notare, a scapito della privacy, che quando si acquista la carta è necessario mostrare la vostra carta d’identità con foto.
L’organizzazione più nota in Italia è Arcigay, un’associazione senza scopo di lucro, nata nel 1985, che opera su tutto il territorio nazionale attraverso dei comitati locali, i circoli e le associazioni affiliate.
Lo scopo di Arcigay è la realizzazione dell’uguaglianza tra individui a prescindere dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. È organizzata attraverso una sede nazionale, che coordina le attività di informazione, prevenzione, e difesa dei diritti della comunità lgbt (lesbica, gay, bisessuale e trans)
La missione è quella di promuovere e tutelare il diritto all’uguaglianza tra ogni persona sia essa gay, bisessuale, lesbica, transessuale o eterosessuale; affermare principi e relazioni di solidarietà; lottare contro ogni forma di violenza e discriminazione dei diritti umani, civili e di cittadinanza delle persone gay, lesbiche, bisessuali e trans. Promuovere la visibilità e la piena partecipazione alla vita sociale e civile delle persone gay, lesbiche, bisessuali e trans. L’associazione è indipendente da qualsiasi governo, ideologia politica, interesse economico o religioso ed è finanziata principalmente dai soci o da donazioni private o pubbliche.
Guida GAY di Roma
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Bars & Pubs
Coming Out
Uno dei pochi LGBT, o HBTQ, a Roma. Offrono un ottimo servizio e una grande atmosfera.
La splendida posizione con vista sul Colosseo.
Beige Roma
Gay-friendly cocktail lounge bar & cocktail nel quartiere di Trastevere a Roma.
Alcuni venerdì e il sabato dalle 19:00 alle 22:00 aperitivo con buffet mediterraneo. Di tanto in tanto DJ dal vivo.
Company Roma
Gay Club pub, cocktail / Beers, sala giochi. “Tana dell’Orso” molto vicino alla stazione ferroviaria centrale di Roma Termini.
Bar nel seminterrato, musica, sala fumatori e camera oscura.
tessera richiesta, può essere acquistato all’ingresso di pagare una quota di adesione.
Garbo
Gay friendly, crusing in Roma Trastevere dstirict. Nascosto in una stradina, questo bar issSmall ma accogliente, arredate con gusto! Cocktail e personale gentile e amichevole. un’atmosfera chic ma allo stesso tempo facile! Aperto fino a tardi! Miglior Giovedi-Sabato dopo la mezzanotte!
My Bar
Sulla “gay street di Roma” questo bar è di fronte al Colosseo, una famosa terrazza sulla strada.
Bar, caffetteria e ristorante con lo più turisti durante il giorno, bar con una clientela piuttosto gay di sera e di notte.
Skyline Club

The Random
Popolare bar e pizzeria ha cibo, musica, cocktail e l’atmosfera more.Fun con una folla mista. Martedì è serata karaoke. Aperto dalle 20:00 per il cibo, e le bevande partito comincia a circa 23:00 fino a tardi.
Freni e Frizioni
Gay and Vegetarian Friendly. Cocktail bar salone / bar con un atmosfera rilassata che gode di una folla mista.
Situato nel cuore del quartiere Trastevere. Buffet dalle 19:00-10:00 offerte stagionali piatti, pasta, pizza, insalate e altro ancora.
Patio esterno posti a sedere disponibili.
Clubs & Parties
Upcoming Irregular Parties
Gay Village 2016 @ Parco del Ninfeo
1 June – 3 September 2016, Thursday, Friday, Saturday 19:00 – 04:00
EUR, Via delle Tre Fontane / Viale dell’Agricoltura
Festival estivo all’aperto annuale per gay, lesbiche e amici con musica, spettacoli, film, sport, teatro e feste.
Admission: 10–25 €, incl. 1 drink
gayvillage.it
Facebook page
Cox Party @ QubeSaturday, 17 September 2016 Via di Portonaccio 212
Men-only party.
Feste private – si deve prenotare in anticipo!
Facebook page
Parties e Clubs Abituali
Amigdala
Queer party culture: musica elettronica, concerti, mostre, rappresentazioni video, ecc
clientela mista.
Una volta per due volte al mese – controllare il sito web amigdala per le prossime date e luoghi.
amigdala.biz
Bear Monday @ L’Alibi (Terrazza)
Monday from 22:00/23:30 (June–September) Via di Monte Testaccio 40/44
Metro: Piramide; Tram, Bus, Night bus: Piazzale Ostiense
Serate settimanali con Orsetti/bears e Amici, Weekly night for bears & friends.
Entrata: free – gratis
bearmonday.com
+39 347-2445810 (mobile)
Bearsinvasion – Summer Edition @ Qube Garden
Sabato 23:30 – 04:00 (from July) Via di Portonaccio 212
Pop settimanale e House party per Orsetti/bears e gli amici., Weekly Pop and House party for bears and friends.
Indoor and outdoor.
Entrata: free – gratis
bearsinvasion.com
G I Am @ Planet Roma
Sabato 24:00 – 05:00 (mid-October – May) Via del Commercio 36
Metro: Piramide
Grandi feste gay e lesbiche su 3 piste da ballo: Commerciale, Mix, R’n’B, nudisco, Casa. (Più una stanza separata per sole donne.)
Il più grande abituale luocale gay del Sabato notte a Roma. A volte lunghe code per entrare.
Entrata: 10-12 € (senza consumazione/drink)
Muccassassina @ Qube
Venerdi’ 23:00 – 05:00 (October – May) Via di Portonaccio 212
Grande palazzo di ballo, fuori dal centro della città di Roma, con diverse piste da ballo, bar e angoli salotto si sviluppa su 3 piani. Musica principalmente pop, commerciale, Remixe.
Muccassassina iniziato come una festa gay, ma presto divenne molto popolare sia tra gay ed etero giovani e di tendenza persone di partito. Quindi, spesso lunga fila all’ingresso già dalle 23:00 (e in seguito ai controlli cappotto pure).
Entrata: 15-18 €, incluso 1 small drink (10 € prima delle 24:00, prendere in considerazione 30+ minuti il tempo in coda di attesa )
muccassassina.com
+39 06-5413985
Frutta e Verdura After Hour
Domenica Mattina 04:30 – approx. 11:00 Via di Santa Passera 27
Dopo mezzanotte club con bar, pista da ballo, area di navigazione e una terrazza all’aperto.
Gay misto, transessuale e straight crowd.
Lontano dal centro della città e difficile da raggiungere senza una macchina o un taxi.
Admission: approx. 10-15 € (+ membership card)
Facebook page
+39 347-2446721, +39 347-8797063 (mobile)
Cruising & Fetish
Bunker
Giovedi – Domenica 22:00 – 03:00;
Venerdi, Sabato fino alle 04:00
Via Placido Zurla 68
gay bar con 2 aree di crociera di piccole dimensioni. Giovedi festa nudista.
bunkerclubroma.com
+39 06-299929
Il Diavolo Dentro
Martedì, mercoledì 22:00-03:00; Ven, sab 22:00-04:00; Dom 16: 00/22: 00 – 02:00 (15 agosto-1 settembre chiuso)
Largo Itri 23
Da stazione Termini: Tram 5, 14, Night bus N12: Prenestina/Telese
gay sex club con zone bar e play, cabine e imbracature. Per lo più parti nude.
età miste, principalmente 40+.
Admission: 8-10 €, incl. 1 soft drink (+ sep. membership card)
ildiavolodentro.com
+39 392-4907271 (mobile)
K Club
Martedì-Domenica 22:30-03:00; Venerdì, sabato fino 04:00
Via Amato Amati 6-8
Bus 105, Night bus N18: Casilina/Filarete
Sale giochi e cabine. età miste, clientela prevalentemente tra i trenta e quaranta.
Controllare il sito web K Club per le loro serate a tema e l’agenda del codice (in)vestito.
Admission: 6 €
kmenclub.com
+39 06-21701268, +39 349-5876731 (mobile)
Skyline Club
Daily 22:30 – 03:00; Venerdi, Sabato fino a 04:00
Via Pontremoli 36
Metro: San Giovanni
Cruisy gay bar and labyrinth with cabins. Mixed ages and mixed types of men.
On Monday naked party.
Minimum consumption: 1st drink 7 €
skylineclub.it
+39 06-7009431
Leather Club Roma
Check their website for special events organized or supported by this leather club, for instance the annual leather & fetish event Catacombs in December.
lcroma.com
Saunas
Apollion Sauna
Daily 14:00 – 23:00
Via Mecenate 59/A
Sauna gay vicino al Colosseo. Con una di dimensioni adeguate e disposti area di cruising, mentre la zona umida è molto piccola e piuttosto cupa.
Non c’è un bar per bevande e snack, solo un distributore automatico all’ingresso.
Atà miste.
+39 06-4825389, +39 338-2433416 (mobile)
E.M.C. (Europa Multiclub)
Mon-Thu 13:00 – 24:00; Fri 13:00 – Sun 24:00 nonstop
Via Aureliana 40
Metro: Repubblica
Grande sauna Gay con bar, piccola palestra e piscina.
Età clientela: 25–45.
europamulticlub.com
+39 06-4823650
Sauna Mediterraneo
Daily 13:00 – 23:00 Via Pasquale Villari 3
Metro A: Manzoni
Sauna gay nel centro di Roma.
Clientela uomini e Bears/orsi principalmente maturi.
saunamediterraneo.it
+39 06-77205934
SPArtacus Sauna
Daily 12:00 – 24:00
Via Pontremoli 28
Metro: San Giovanni
Gay sauna per bears & friends.
emcspartacus.com
+39 06-70474320
Shops
ComingOut Shop
Tue-Sun 15:00/18:00 – 24:00; Fri, Sat fino a 02:00
Via di San Giovanni in Laterano 26
Metro B: Colosseo
Piccolo negozio gay vicino al Colosseo e il gay bar-caffetteria Coming Out.
Riviste, libri fotografici, fumetti, t-shirt, biancheria intima, accessori, giocattoli e souvenir.
Facebook page
+39 06-64764726
Alcova
Mon 15:00 – 20:00; Tue-Sat 10:00 – 20:00
Piazza Sforza Cesarini 27
Bus 40: Chiesa Nuova
Gay friendly. abiti fetish e accessori. Il personale cordiale e disponibile.
Se sei un singolo uomo o una donna, una coppia, eterosessuali, bisessuali, gay, lesbiche, crossdresser e si sta visitando la città, se passi ad Alcova: si potrebbe portare a casa più di una bella foto del Colosseo.
Facebook page
+39 06-6864118

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